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1° giorno:
AEROPORTO – TIRANA
Incontro in aeroporto e trasferimento in hotel. Tour guidato di Tirana: visiteremo le attrazioni principali, come la moschea di Et’hem Bey, la Torre dell’orologio, Piazza Scanderbeg, la chiesa ortodossa e il Museo Storico Nazionale.
Notte a Tirana.

2° giorno:
TIRANA– SCUTARI – KRUJA – TIRANA (3.5 ore di viaggio)
Prima colazione e partenza per Scutari, la città più importante del nord Albania e antica capitale dell’Illiria nel III secolo a.C. Visita al Castello di Rozafa, da dove si può ammirare un panorama spettacolare a 360 gradi. Visiteremo poi il Museo Fotografico Marubi che conserva una selezione di foto scattate a partire dalla seconda metà del XIX secolo fino al 1900 che illustrano la vita della popolazione della zona in quel periodo. Fate una passeggiata nella zona pedonale rinnovata di recente, in cui si intrecciano architettura italiana e austriaca, testimonianza dei legami storici della città con questi due Paesi e visita a una ex prigione comunista trasformata in museo. Partenza per Kruja, simbolo della resistenza albanese contro i Turchi, con a capo Scanderbeg, l’eroe nazionale albanese che guadagnò il titolo di “Protettore della Cristianità” per aver bloccato l’invasione Turca dell’Europa occidentale per venticinque anni. Visita al Museo di Scanderbeg, ricco Museo Etnografico, e al vecchio Bazar dove i migliori souvenir fatti a mano possono essere acquistati.
Rientro e notte a Tirana.

3° giorno:
TIRANA – DURAZZO – BERAT (patrimonio UNESCO) (2.5 ore di viaggio)
Partenza per Durazzo, una delle più antiche città dell’Albania, prima e forse più importante colonia greca del Paese. Il suo nome era Epidamno e fu fondata nel 627 a.C. da greci di Corcyra (odierna Corfù) e di Corinto. Gli autori greci e romani la chiamavano “la città mirabile”, per il suo tempio, le sue statue e gli altri monumenti. Oggi rimangono solo pochi resti a ricordarci la gloria di questa città. Visiteremo l’Anfiteatro situato al centro della città moderna, e il museo archeologico che conserva manufatti rinvenuti nella città e nella sua periferia. Sulla strada per Berat, passeremo dalla Rocca di Kavaja, dove Giulio Cesare ha accampato le sue truppe durante la guerra civile con Pompeo. Vicino si trova il campo di Golem dove si decise il destino della guerra. Berat è conosciuta come la “città delle mille finestre”, è classificata come città-museo e fa parte dei siti Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Il Castello di Berat è di particolare interesse, ci sono ancora persone che vivono tra le sue mura nelle loro case tradizionali, come hanno fatto i loro antenati per secoli. In passato, all’interno del castello c’erano oltre quaranta chiese, oggi ne rimangono solo sette, di cui una trasformata nel Museo Onufri. Onufri era un pittore albanese del XVI secolo, maestro di icone sacre, che dipinse molte chiese ortodosse in Albania e Grecia.
Notte a Berat.

4° giorno:
BERAT– ARDENICA – APOLLONIA – VALONA (3.5 ore di viaggio)
Prima colazione e partenza per Valona. Durante il tragitto sosta al Monastero di Ardenica, la cui costruzione risale al Medioevo, come testimoniato dalla pietra posta all’entrata, databile al 1417. Si dice che Scanderbeg si sia sposato proprio nella piccola cappella di Ardenica. All’interno della chiesa si possono ancora oggi ammirare gli affreschi risalenti al 1743-1745, realizzati dai maestri albanesi Konstandin e Athanos Zografi e Konstandin Shpataraku. Si prosegue per l’antica città di Apollonia – situata sulla famosa Via Egnatia – una delle più importanti città dell’Antica Roma. Grazie alla sua fama e importanza era conosciuta come Apollonia Prima, ovvero la più importante tra le sedici antiche città costruite in onore di Apollo. Fu qui che Giulio Cesare mandò suo nipote Augusto Ottaviano a studiare oratoria, ulteriore testimonianza dell’importanza di questa città. Proseguiremo per Valona, dove visiteremo il Museo dell’Indipendenza situato nella casa originale dove il primo Governo Albanese indipendente ebbe i suoi uffici e da dove fu proclamata l’indipendenza, e la moschea Muradie, uno dei primi lavori del famoso architetto Sinan. Cena in un ristorante locale.
Notte a Valona.

5° giorno:
VALONA – MONASTERO DI ZVERNEC – BUTRINT  – SARANDA (4.5 ore di viaggio)
Dopo colazione, partiremo alla volta del Monastero di Zvarnec, situato su una bellissima penisola naturale. Si prosegue sulla spettacolare riviera albanese ammirando in basso il Mar Ionio. Uno scenario mozzafiato vi si presenterà a Llogara, il Parco Nazionale situato a più di 1200 m s.l.m. Continuiamo verso Saranda, facendo una breve sosta presso il castello di Ali Pasha, una fortezza utilizzata per controllare le rotte commerciali del mare. Poi continuiamo oltre Saranda, per l’antica città di Butrint, patrimonio dell’UNESCO e più importante scoperta archeologica in Albania. La leggenda associa la fondazione di questa città con i coloni troiani che fuggirono da Troia sotto la guida di Enea. In effetti, la città è stata colonizzata dai greci ed è stata continuativamente abitata per secoli, formando strati archeologici riferibili a civiltà appartenute a varie epoche. Oltre alle splendide rovine antiche, ha il vantaggio aggiunto di essere situata su una bella penisola, ricca di flora e fauna.
Dopo le visite ritorneremo a Saranda per la notte.

6° giorno:
SARANDA – MESOPOTAM – OCCHIO AZZURO – ARGIROCASTRO (2.5 ore di viaggio)
Dopo colazione si parte per Argirocastro, sito UNESCO e città museo con un’architettura storica molto caratteristica. Sulla strada ci fermeremo a visitare il Monastero di San Nicola presso Mesopotam i cui muri esterni conservano incisioni che rappresentano bestie mitologiche. Ci dirigeremo poi alle fresche acque della sorgente “occhio azzurro”, così chiamata per la sua forma e i suoi spettacolari colori. Raggiunta Argirocastro visiteremo il Castello medievale che viene usato come sede per il Festival Nazionale della musica e dei balli folk. All’interno si trova il Museo Nazionale delle Armi che espone armi utilizzate in Albania sin dai tempi antichi e materiale bellico della I e II Guerra Mondiale. Esso fu usato come prigione politica durante la dittatura comunista. Visita al Museo Etnografico, allestito nella casa dove nacque il dittatore albanese Enver Hoxha, e a una caratteristica casa ottomana vecchia di 300 anni, esempio della grandezza e dell’abilità dei maestri costruttori di Argirocastro.
Notte ad Argirocastro.

7° giorno:
ARGIROCASTRO – VOSKOPOJA – KORCA (3.5 ore di viaggio)
Dopo colazione, ci dirigiamo verso Korca attraverso la meravigliosa gola di Kelcyra che segue la valle del fiume Vjosa e le rigogliose foreste di Leskovik. Ci fermeremo più volte per darvi l’opportunità di fare foto. Il pranzo può essere fatto in una fattoria biologica presso Erseka. Partiremo quindi alla volta di Voskopoja, una delle città più importanti dei Balcani all’inizio del XVIII secolo. Visiteremo alcune chiese con affreschi dei fratelli Zografi.
Notte a Korca.

8° giorno:
KORCA– POGRADEC – ELBASAN – TIRANA
Dopo la prima colazione, visiteremo Korca partendo dal ricco museo di arte medievale, la moschea Mirahori, una delle più antiche dell’Albania, il vecchio bazar restaurato e la chiesa di Mborje, costruita nel XIV secolo, anch’essa una delle più antiche del Paese. Continuiamo verso Pogradec, costeggiando il lago di Ohrid. Visita al parto di Drilon e di Villa Art, che serviva da residenza di pesca sul lago per il dittatore Enver Hoxha. Fate una passeggiata immergendovi nel bellissimo scenario e fermatevi a pranzare. Sulla strada di ritorno per Tirana ci fermeremo per una veloce visita al castello di Elbasan.
Notte a Tirana.

9° giorno:
TIRANA – AEROPORTO
Prima colazione e check-out.
Tempo a disposizione per esplorare la città fino all’ora del trasferimento in aeroporto per il rientro in Italia.

Vi rispondo appena possibile!

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