Cerca
Close this search box.

GIAPPONE: ALLA SCOPERTA DELLO SPIRITO DI KYOTO

14 giorni – 13 notti

L’antica capitale giapponese e i suoi dintorni sono il luogo ideale per scoprire le radici della spiritualità del Sol Levante.Prendendoci del tempo, assaporando con lentezza i valori paesaggistici, artistici e spirituali che sono propri di questa antica città il cui patrimonio culturale è tutelato dall’UNESCO, andiamo alla scoperta di antichi templi, solitari monasteri, monti sacri, santuari scintoisiti in un viaggio di contrasti, tra la modernità e il passato, la tecnologia e lo spirito.

1° giorno –
Italia-Giappone
Partenza dall’Italia con il volo di linea per Osaka

2° giorno
Kyoto
Al mattino del giorno successivo arrivo all’aeroporto di Osaka e trasferimento a e Kyoto con treno direttamente dall’aeroporto, sistemazione in albergo. Nel pomeriggio iniziamo a scoprire l’enorme patrimonio artistico e spirituale di questa città unica con la visita ai suoi due più antichi santuari scinto: il Kamogamo e lo Shimogamo. Immersi nel verde, sono luoghi di grande fascino, dove edifici in legno si alternano a ponti che scavalcano corsi d’acqua purissima. Qui potremo parlare della religione tradizionale giapponese, vederne le pratiche, conoscerne le forme e le architetture.

3° giorno
Kyoto
Dopo colazione raggiungiamo il Nanzen-ji, uno dei più grandi e importanti templi della scuola zen Rinzai in Giappone. Seduti nel giardino di pietra, parleremo della storia delle Sette Montagne, dei koan e dell’importanza dello zen nella storia giapponese, della differenza tra la scuola Rinzai e la scuola Soto. Con una breve camminata ci spostiamo, seguendo la poetica e famosissima Passeggiata del Filosofo, al poetico Eikan-do, uno dei gioielli meglio preservati di Kyoto, con i suoi percorsi in legno che corrono tra laghetti e giardini. Bevendo una tazza di tè parleremo della scuola della Terra Pura, delle sue differenze con lo Zen, e ammireremo la curiosa Danza del Buddha. Sempre seguendo la Passeggiata del Filosofo arriviamo allo Shoren-ji, appartenente alla scuola Tendai, di cui inizieremo a conoscere i principi, e che custodisce una misterioso Buddha Segreto… Passando attraverso templi minori, terminiamo la Passeggiata al Ginkaku, tempio zen meglio conosciuto come Tempio d’Argento, con il suo bel giardino “misto” trae la sua architettura wabi-shabi. Un breve trasferimento ci condurrà poi al Santuario Heian, perfetta ricostruzione dell’antico palazzo reale, di insolito stile antico cinese. Cena e pernottamento

4° giorno
Kyoto
Iniziamo la giornata inerpicandoci lungo la scalinata del tempio Chon-in, il più grande e vissuto della scuola della Jodo Shu, la Scuola della Terra Pura, nell’intero Giappone. Potremo confrontare a breve distanza di tempo, le due diverse visioni della dottrina buddista sviluppate dalle diverse scuole e conoscere la figura del grande Honen, uno dei monaci fondatori di ordini, a cui Kyoto tributa onori. Camminando nel parco raggiungiamo lo Yasaka, tempio scintoista sempre animato da giovani e coppie in cerca di favori. Il santuario si trova nel quartiere di Gion, uno dei meglio conservati dell’intera Asia, con vecchie case in legno, strade pedonali, locande dove possiamo fare una passeggiata rilassante. Da Gion, sempre percorrendo strade pedonali ricche di negozi di artigianato, piccoli locali ed edifici in legno, saliamo percorrendo una scalinata che è uno dei luoghi più visitati di Kyoto, al famoso Kyomizudera, uno dei più noti e fotografati templi della città. Il tempio, con la sua terrazza in legno che si affaccia su una valle, è dedicato alla dea Kannon, la più amata dai buddisti di tutto il mondo, e ha un interno molto suggestivo. Percorrendo il sentiero che scende nella valle, berremo a una delle tre fonti sacre prima di tornare al tempio e scoprire come Buddismo e Scintoismo possano fondersi senza problemi in un unico complesso. Possibilità di tempo libero. Cena e pernottamento.

5° giorno
Kyoto
Al mattino visitiamo due dei più famosi templi del Giappone. Dapprima il Tempio d’Oro, Kinkaku, ispiratore di un romanzo di Mishima Yukio, con la sua iconica immagine che si specchia in uno stagno, poi il Ryoan-ji, che nasconde il più famoso ed enigmatico giardino zen del Giappone (quanti sono i sassi che punteggiano la sua ghiaia bianca?). Avremo anche modo di riflettere su come edilizia popolare ed edilizia religiosa in Giappone spesso coincidano. Prepariamoci poi a compiere un piccolo trekking, percorrendo la versione light del più famoso percorso di pellegrinaggio dell’Asia, quello degli 88 templi dii Shikoku. Raggiungiamo il tempio Ninna-ji, dove avremo dapprima modo di rilassarci in un bellissimo giardino, camminiamo poi verso una pagoda e da qui risaliamo la collina, seguendo un ripido sentiero che tocca 88 piccoli santuari. Dalla cima della collina, esattamente all’altezza del 44° santuario, avremo una bella vista sulla città. Abbastanza faticoso ma ne vale la pena! Cena e pernottamento

6° giorno
Monte Hiei
Giorno totalmente dedicato alla scoperta del Monte Hiei, che domina la città di Kyoto e che è stato il luogo d’origine di tutto il monachesimo giapponese. Una volta raggiunto il culmine della montagna, seguiamo il percorso che tocca tre gruppi di templi, raggiungibili con un bel percorso che si snoda nella foresta. Qui scopriremo la vita e il pensiero del primo grande “padre” della spiritualità giapponese Saicho, il fondatore dell’Enryaku-ji che fu talmente potente da avere un proprio esercito che teneva in pugno l’intera città. Cena e pernottamento

7° giorno
Kyoto
Kyoto è stata per secoli la capitale del Giappone eppure quel che rimane degli edifici imperiali non merita grande attenzione: meglio puntare quindi sul il Castello Nijo che visitiamo al mattino e dove possiamo scoprire come un pavimento possa cinguettare come un usignolo. Saliremo sulle fortificazioni e cammineremo nel tranquillo giardino. Una delle culle della scuola zen a Kyoto è la città monastica del Daitoku-ji che raggiungiamo con un breve trasferimento in bus. Circondata da mura, comprende infatti al suo interno numerosi piccoli monasteri minori, tre dei quali si possono visitare per contemplarne i bellissimi giardini. Nel pomeriggio avremo tempo per perderci nel mercato coperto di Nishiki, nelle vie animate del centro dove più evidente è ancora l’aspetto commerciale dell’antica capitale e nei vicoli di Pontocho, che si affacciano sul fiume Kamo. Cena e pernottamento

8° giorno
Fushimi Inari
Al mattino ci aspetta una delle più belle esperienze legate alla visita di Kyoto. Raggiungiamo infatti Fushimi Inari Taisha, il santuario delle Volpi, da dove inizia il più spettacolare percorso sacro della città: la salita verso la collina passando sotto i tunnel vermigli creati dai torii, gli archi sacri che identificano un tempio scintoista. Il percorso che tocca numerosi templi minori, case da tè, santuari, cascate, non è certo agevole, ma la fatica è ripagata dalla bellezza dei luoghi e dalla unicità del contesto. Usciti dal Fushimi Inari, ci spostiamo in un altro sito di grande suggestione, il tempio Daigo-ji, della scuola buddista Shingon, che possiede uno degli angoli più suggestivi e spiritualmente appaganti della città. Una vera oasi di pace. Cena e pernottamento

9° giorno
Nara
Dedichiamo questa giornata alla visita della città di Nara, capitale del Giappone ancor prima di Kyoto e come tale custode di numerosi gioielli architettonici. Durante a visita parleremo delle antiche scuole buddiste che ancora qui sopravvivono e delle loro stravaganti teorie. La visita non può che iniziare dal impressionante Todai-ji, il più grande edificio in legno al mondo, che ospita un’enorme statua di Buddha in bronzo. Attraversando il parco che lo circonda, abitato da cervi impertinenti sempre a caccia di cibo dai turisti, si passa al grande santuario shinto Kashuga, con circondato da mille ( e non è un modo di dire!) lanterne. Nel centro di Nara visitiamo anche il tempo Kofuku-ji, con le sue antiche statue, mentre con un breve tragitto raggiungiamo due dei principali templi risalenti alla prima fase del buddismo giapponese: l’Horyu-ji, i cui padiglioni sono considerati i più antichi edifici al mondo in legno e il Byodo-in, conosciuto come il Tempio della Fenice, riaperto dopo lunghi anni di restauro. Rientro a Kyoto. Cena e pernottamento.

10° giorno
Kyoto
Ritorniamo a visitare Kyoto, partendo da uno dei templi più incredibili e affascinanti, non solo del Giappone: il Sanjusangendo, con la sua galleria di sculture in bronzo che dà l’impressione di entrare in un mondo alieno. Purtroppo nel tempio non è possibile scattare foto e quindi il ricordo deve essere affidato alla memoria! Ci spostiamo poi nel vicino Museo Naionale dove sono raccolti preziosi oggetti di arte ma che ospita sempre interessanti mostre temporanee. Usciti dal museo ci aspetta un’esperienza mista tra scaro e profano perché il To-ji, con la sua alta pagoda, uno dei simboli di Kyoto, si trova all’interno di un parco dove si tiene un animato mercatino in cui si possono trovare oggetti d’artigianato contemporaneo, copie di oggetti antichi, abiti creativi. Il tempio adiacente è invece uno dei luoghi sacri della scuola esoterica Shingon, dedicato al suo fondatore Kukai, il più amato tra i padri del buddismo giapponese, di cui ripercorreremo la vita meditando davanti a un rarissimo mandala tridimensionale, realizzato con antichissimi gruppi lignei di statue. Cena e pernottamento.

11° giorno
Ise
Al mattino partiamo per una giornata interamente dedicata alla visita di Ise, la città sacra dello scintoismo, dove si trovano i due complessi sacri, interamente in legno, che vengono smontati e ricostruiti sempre uguali a se stessi ogni venti anni. I santuari di Geko e Naiko non hanno in realtà molto da offrire dal punto di vista artistico ma sono immersi in un contesto di grande spiritualità. Dopo la visita avremo modo di fare una passeggiata nella vicina strada “antica” dove si allineano negozi, ristoranti, bar, che hanno mantenuto l’aspetto e l’atmosfera di un tempo. Ci sposteremo poi nella regione di Toba per avere un contatto con la costa giapponese. Ritorno a Kyoto, cena e pernottamento.

12° giorno
Arashiyama
Raggiungiamo di mattina il sobborgo di Arashiyama dove si trova l’antico tempio zen di Tenryu-ji, circondato da un notevole giardino “umido”. Usciti dal tempio, risaliamo la collina attraversando una delle più belle foreste di bambù del Giappone. Arashiyama è un borgo piacevole, un paese a se stante, sulle rive di un fiume attraversato da un notevole ponte antico in legno. Volendo si possono compiere brevi crociere sul fiume costeggiando piccoli templi e foreste. Proseguiamo nel pomeriggio la nostra visita con uno dei templi più particolari di Kyoto, il cosiddetto Tempio del Muschio, Saiho-ji, con i suoi incredibili tappeti. Per proteggere questo patrimonio, la visita del tempio è contingentata e subordinata alla prenotazione. Una volta ammessi al tempio è però possibile avere momenti di condivisione con i monaci in una delle loro attività (meditazione, calligrafia, canto dei sutra). Per questo motivo la visita può anche essere anticipata nel corso della giornata o anche nella sequenza dei gironi di visita. Cena e pernottamento.

13° giorno
Kibune- Kurama
Con un panoramico treno che passa attraverso villaggi e foreste, arriviamo a Kibune, località di montagna, allungata in una fresca valle, famosa per i ristoranti galleggianti che nella bella stagione offrono pasti a pelo d’acqua. Visitiamo il santuario Kifune, dove potremo chiedere un vaticinio facendo galleggiare piccoli fogli di carta nell’acqua. Da qui, con percorso di un’ora circa nella foresta sacra che circonda il fiume, pervasa da un senso di forte presenza spirituale, saliamo in cima alla collina dove si trova un bizzarro tempio Kurama Dera che ospita una divinità “venuta dal pianeta Venere” e dove esiste un alta carica di energia spirituale. Scendiamo attraverso un bel percorso a scalini che attraversa templi fino alla località termale di Kurama (è possibile raggiungere Kurama anche via strada nel caso non si voglia effettuare la faticosa attraversata della foresta). Qui è possibile partecipare all’esperienza del rotenburo, il bagno tipico giapponese, immergendosi in antiche vasche di legno all’aperto, colme di acqua calda, dopo aver eseguito il minuzioso rituale di purificazione richiesto. Uomini e donne frequentano aree separate ma non sono ammessi costumi da bagno né altri elementi tessili per non contaminare gli elementi. Dopo il bagno possiamo tornare rilassati a Kyoto riprendendo il trenino. Cena e pernottamento.

14° giorno
Osaka-Italia
Al mattino prendiamo il treno e, in meno di un’ora, arriviamo ad Osaka, vivendo lo choc provocato dall’immersione in una delle più moderne e tecnologiche città giapponesi. Visitiamo il famoso Castello, uno dei più belli e meglio conservati del Giappone, dove sembrano ancora vive le tradizioni degli shogun. Al pomeriggio,  trasferimento all’aeroporto e volo di ritorno in Italia.

Informazioni utili
È importante tener presente che i templi aprono presto al mattino ma chiudono alle 16.30/17 quindi è necessario svegliarsi presto al mattino. Il vantaggio può essere che rimane sempre del tempo la sera per dedicarsi a shopping, etc. Ci sono almeno tre giorni impegnativi anche a livello fisico, niente di straordinario, ma per chi avesse difficoltà motorie o simili è possibile prevedere percorsi alternativi.

Vi rispondo appena possibile!

Chatta con me :)
Skip to content