Nei paesaggi nascosti della Cappadocia in MTB
Pedalare in Cappadocia significa attraversare paesaggi che sembrano scolpiti da una mano antica e sapiente.
Vulcani spenti, crateri nascosti, canyon verdissimi e villaggi trogloditi ci accompagnano lungo un itinerario cicloturistico che si snoda su piste sterrate, strade secondarie e sentieri poco battuti. Ogni giornata è un’immersione nella geologia viva di questa regione unica, dove il tufo ha dato forma a chiese rupestri, città sotterranee e dimore scavate nella pietra. In otto giorni ci muoviamo con lentezza e curiosità, entrando in contatto con una Cappadocia lontana dai circuiti più affollati, accompagnati da panorami che cambiano a ogni curva e da incontri autentici con la cultura rurale dell’Anatolia. Il viaggio unisce natura, storia e silenzio, regalando un’esperienza intensa e sorprendente, da vivere con il ritmo del pedale e lo sguardo aperto.
Giorno 1
Göreme
Atterriamo all’aeroporto di Kayseri, e da lì un breve trasferimento ci conduce a Göreme, cuore della Cappadocia. L’arrivo qui è un’esperienza che colpisce fin da subito: ci ritroviamo circondati da formazioni rocciose uniche al mondo e da case scavate nella pietra tenera del tufo. Ci sistemiamo in un accogliente hotel ricavato in una grotta, un’ospitalità tipica della zona che ci regala subito una sensazione di magia e autenticità. Se abbiamo con noi delle biciclette, possiamo approfittarne per assemblarle o regolarle, prima di cenare e iniziare ad assaporare l’atmosfera di questo villaggio fuori dal tempo.
Sistemazione: Hotel a Göreme – Mezza pensione
Giorno 2
Lago Mamasun – Guzelyurt (30 km)
Partiamo presto per raggiungere, il Lago Mamasun, vicino ad Aksaray, nella parte sud-occidentale della Cappadocia. Iniziamo a pedalare lungo una pista sterrata che circonda il lago, attraversando campi di grano con vedute spettacolari sul vulcano Hasan Dağı, spesso innevato. Tocchiamo il villaggio di Gökçe e raggiungiamo Çatalsu,
un antico insediamento le cui rovine si riflettono nelle acque azzurre del lago. Proseguiamo verso Kızılkaya, dove incontriamo antiche case ottomane e un monastero troglodita abbandonato, lungo un sentiero ombreggiato che risale il corso di un fiume. Giungiamo infine a Selime e visitiamo il suo spettacolare monastero rupestre.
Poco dopo, un breve trasferimento ci conduce a Güzelyurt, pittoresca cittadina collinare un tempo abitata da greci ortodossi. Qui ci accoglie un hotel restaurato in stile ottomano, affacciato su un tranquillo cortile.
Sistemazione: Hotel storico a Güzelyurt – Mezza pensione
Giorno 3
Selime – Güzelyurt (42 km)
Dopo colazione torniamo a Selime per riprendere il percorso da dove l’avevamo lasciato. Pedaliamo lungo tranquille strade secondarie, attraversando il villaggio di Ihlara e risalendo dolcemente le colline ai piedi dei Monti Melendiz. Raggiungiamo Kitreli, dove possiamo fermarci per il pranzo in una locanda locale. Nel pomeriggio torniamo verso Güzelyurt, passando per il villaggio di Ilısu. La fatica è ampiamente ripagata dalla vista sui canyon e sulle pianure sottostanti. Arrivati nella suggestiva Monastery Valley, possiamo esplorare chiese rupestri, una piccola “Santa Sofia” ottocentesca e antiche città sotterranee: torce alla mano!
Sistemazione: Hotel storico a Güzelyurt – Mezza pensione
Giorno 4
Güzelyurt – Soğanlı (32 km)
Lasciamo Güzelyurt e affrontiamo una salita panoramica fino al passo a 1780 metri, per poi scendere nel villaggio di Sivrihisar. Da qui raggiungiamo la Chiesa Rossa, uno dei più antichi edifici cristiani della regione, risalente al V-VI secolo. Attraversiamo quindi un altopiano montano – la tipica “yayla” – punteggiato da greggi e pastori.
Giungiamo al villaggio di Nar, arrampicandoci fino al bordo del suo cratere: al centro si apre il l’omonimo lago, caldera di un vulcano spento dalle acque cangianti. Una discesa ci porta alla riva, dove possiamo fermarci per un picnic. Continuiamo attraverso la Valle di Sofular fino a Gaziemir, dove visitiamo una vasta città sotterranea.
Al termine della giornata, un trasferimento ci porta a Soğanlı, piccolo villaggio noto per le sue chiese rupestri e la sua quiete.
Sistemazione: Emek Pension – Mezza pensione
Giorno 5
Soğanlı – Mustafapaşa (46 km)
Partiamo per un anello in bicicletta attorno alla valle di Soğanlı, esplorando chiese rupestri nascoste e sentieri immersi nella natura. Proseguiamo su strade tranquille verso il villaggio di Başköy, poi saliamo lungo una strada sterrata fino al Passo di Şahinefendi. La discesa ci porta alle rovine romane di Sobesos, con i suoi splendidi mosaici. Da qui visitiamo la medrese e la moschea selgiuchide di Taşkınpaşa e il monastero rupestre di Keşlik.
Gli ultimi chilometri ci regalano panorami straordinari tra vigneti e formazioni rocciose, fino ad arrivare a Mustafapaşa, antico villaggio greco oggi restaurato con eleganza.
Sistemazione: Dimora storica a Mustafapaşa – Mezza pensione
Giorno 6
Mustafapaşa – Göreme (34 km)
Oggi ci inoltriamo in uno degli angoli più affascinanti della Cappadocia: scendiamo nella valle di Gomeda, tra ruscelli, ponticelli e vegetazione lussureggiante. Dopo circa 5 km di sentiero, sbuchiamo a Uzengi, luogo perfetto per una sosta. Da lì saliamo verso Ortahisar, dominata da una fortezza scavata nella roccia.
Nel pomeriggio attraversiamo la valle di Balkon fino al villaggio di Ibrahimpasa, dove possiamo gustare un tè in una tipica casa. Un’ultima salita ci porta al punto panoramico di Karlıtepe, da cui si aprono viste straordinarie su Göreme, Avanos e Çavuşin. Attraverso una strada sterrata raggiungiamo infine Uçhisar e, costeggiando la Love Valley, ritorniamo a Göreme.
Sistemazione: Hotel a Göreme – Mezza pensione
Giorno 7
Gorkundere – Göreme (33 km)
Dedichiamo l’ultima giornata in bici a un itinerario ad anello intorno al Boz Dağı, montagna piatta che domina la regione. Iniziamo da Göreme, attraversando le sue suggestive stradine fino alla valle di Gorkundere, dove ci attendono le torri naturali dei “camini delle fate”. Proseguiamo verso Çavuşin, antico villaggio troglodita, e visitiamo la chiesa di San Giovanni Battista, risalente al V secolo. La strada ci conduce poi verso Ürgüp, città vivace dove possiamo pranzare nella piazza principale. Nel pomeriggio saliamo dolcemente tra fiori selvatici e farfalle fino a un punto panoramico sulla Valle Rossa. L’ultima discesa, tra sentieri e formazioni rocciose, ci riporta a Göreme, dove si conclude il nostro viaggio tra natura, storia e pietra.
Sistemazione: Hotel in grotta a Göreme – Mezza pensione
Giorno 8
Partenza
Dopo colazione ci attende il trasferimento all’aeroporto di Kayseri per il volo di ritorno o la prosecuzione del viaggio.
La quota comprende:
- assistenza in italiano e in turco 24 al giorno;
- assistenza per l’acquisto dei biglietti aerei che posso emettere su richiesta;
- assistenza per l’acquisto dell’assicurazione di viaggio che possiamo emettere su richiesta e che considero obbligatoria per partecipare;
- pasti;
- tutti gli alloggi;
- trasferimento di andata e ritorno dall’aeroporto;
- una guida MTB professionista;
- tutti i trasporti;
La quota non comprende:
- biglietti aerei che possiamo emettere su richiesta;
- assicurazione di viaggio che possiamo emettere su richiesta;
- pasti non menzionati nel programma e bevande escluse;
- le spese bancarie a carico dell’ordinante;
- il volo in mongolfiera, da pagare in loco secondo la tariffa del giorno;
- gli ingressi a siti e musei perché il programma è variabile.
- tutto quanto non menzionato nel paragrafo ‘La quota comprende’.
NOTA INFORMATIVA: la quota per persona verrà comunicata su richiesta, in base al numero di partecipanti e alla data di viaggio.