Armenia & Georgia: Alla scoperta del Caucaso
Visiteremo l’Armenia, con le sue regioni remote e monasteri antichissimi pronti da esplorare, un territorio prevalentemente montuoso, disseminato di specchi d’acqua e vulcani spenti, che regala panorami mozzafiato e preziosi angoli da scoprire. Innumerevoli siti archeologici che parlano degli antichi splendori dell’architettura religiosa di questa terra, una cultura antichissima e ricca è pronta ad accogliervi, così come i suoi abitanti, ben conosciuti per la loro straordinaria ospitalità. Situato al confine fra oriente ed occidente e fra Europa ed Asia, l’Armenia è un tesoro prezioso ed impareggiabile, un forziere di bellezza, di arte e di natura da visitare con calma. A questo aggiungeremo la scoperta della Georgia, un piccolo gioiello del Caucaso, un Paese dalla storia complessa ed intrigante, con un popolo fiero e genuino, un paesaggio estremamente vario, vestigia storiche e preistoriche, ottima gastronomia ed ottimo vino.
Durata del viaggio: 10 giorni, 9 notti
1° giorno
Italia – Yerevan
Arrivati a Yerevan, dopo aver effettuato il check-in in albergo, ci aspetta un city tour (Piazza della Repubblica, Opera, Cascade, Parco di Vittoria, da dove si apre una vista bellissima sulla città, visita a Matenadaran-museo dei manoscritti antichi). Pranzo e cena nei ristoranti tipici armeni. Spettacolo di musica folk armena durante la cena.
Pernottamento a Yerevan.
2° giorno
Yerevan – Echmiadzin – Garni – Geghard – Yerevan
Prima colazione in albergo. Partiamo per la città di Echmiadzin, sede del catholikos armeno. Visitiamo la cattedrale e la chiesa di St. Hripsime. Visitiamo le rovine della cattedrale di Zvartnots, riconosciuto dall’ UNESCO come Patrimonio dell’Umanità. Partiamo per la regione di Kotayk e visitiamo il tempio pagano in stile romano di Garni
(I sec. A.C.) e al monastero rupestre di Geghard. Pranziamo a Garni presso l’abitazione di un contadino, una possibilità unica di assistere alla preparazione di “Lavash”, tipico pane sottile armeno.
Facciamo ritorno a Yerevan dove vi ceniamo e pernottiamo.
3° giorno
Yerevan – Ashtarak – Saghmosavanq – Parco delle lettere – Oshakan – Yerevan
Prima colazione all’albergo. Partiamo per la regione di Aragatsotn. Visitiamo il monastero di Saghmosavanq, particolare per la sua posizione vicino al canyon del fiume Qasakh. Visitiamo il Parco delle Lettere dell’alfabeto armeno. Pranziamo presso l’abitazione di un contadino locale con i piatti squisiti armeni.
Visitiamo alla tomba di Mesrop Mashtots, l’inventore dell’alfabetto armeno.
Ceniamo e pernottiamo a Yerevan.
4° giorno
Yerevan – Khor Virap – Noravanq – Tatev – Goris
Prima colazione in albergo. Partiamo per la regione di Ararat. Visitiamo il monastero di Khor Virap, da dove si ammira il Monte Biblico Ararat. Proseguiamo il nostro viaggio visitando il villaggio di Areni, famoso per i suoi vini. Dove avremo la possibilità di fare una degustazione del vino armeno. Pranziamo in un tipico ristorante armeno. Visitiamo il Monastero di Noravank, suggestivo per la sua posizione tra le montagne rosse. Visitiamo il complesso monastico di Tatev. Avremo la possibilità esclusiva di prendere la funivia più lunga del mondo!
Ceniamo e pernottiamo a Goris.
5° giorno
Goris – Qarahunj – Selim – Noratus – Sevan – Dilijan
Prima colazione all’albergo e un piccolo city tour a Goris, famosa per le sue grotte ci aspetta! Visitiamo l’osservatorio antico di Qarahunj (Stonehenge armeno). Passaggiamo da Sud a Nord dell’Armenia attraversando passo di Selim. Visitiamo il caravanseraglio antico di Selim. Arriviamo alla regione di Gegharqunik. Visitiamo il cimitero di Noratuz (cimitero dei khachkar-croci di pietra). Pranziamo in un ristorante di pesce a Sevan. Visitiamo la penisola di Sevan col suo monastero Sevanavanq. Arriviamo a Dilijan, una delle città più verde d’Armenia. Visitiamo il monastero di Haghartsin -“Regina dei boschi”. Visitiamo il centro storico di Dilijan (Dilijan antica).
Ceniamo e pernottiamo a Dilijan.
6° giorno
Dilijan – Kobayr – Haghpat – Sanahin – Dzoraget
dopo aver fatto colazione presso l’hotel, partiamo per la regione di Lori. Visitiamo il monastero di Kobayr, famoso per i suoi affreschi. Visitiamo i monasteri di Haghpat e Sanahin. Arriviamo alla città di Alaverdi.
Ceniamo e pernottiamo in albergo – Tufenkyan Avan Dzoraget, suggestivo per la sua posizione accanto al canyon del fiume Debed.
7° giorno
Confine – Tbilisi
Colazione in hotel. Raggiunto il confine armeno-georgiano ci trasferiamo a Tbilisi, capitale della Georgia. Facciamo una passeggiata alla scoperta della città: vediamo la fortezza di Narikala,il quartiere di Abanotubani, sede delle terme sulfuree e la città vecchia, conosciuta come Kala, caratterizzata da vicoli tortuosi, cortili nascosti e balconi di legno. Visitiamo la chiesa di Norasheni, Sharden Street, Cattedrale di Sameba e la chiesa di Metekhi.
Ceniamo e pernottiamo in hotel.
8° giorno
Tblisi – Mtskheta – Ananuri
Dopo colazione, partiamo dall’hotel per Mtskheta. Facciamo una prima sosta a Jvari, sito protetto dall’Unesco, un monastero del 6° secolo collocato sulla cima di una collina dalla quale è possibile godere di una vista meravigliosa della’area dove confluiscono i due fiumi. Segue la visita della cattedrale di Svetitskhoveli dell’11° sec., anch’essa Patrimonio Unesco. Dopo pranzo, seguiamo l’autostrada militare georgiana, arriviamo alla fortezza ed alla chiesa di Ananuri datata 16 °-17° sec. , il complesso comprende una fortificazione, tre chiese ed altri edifici civili e religiosi.
In serata, arriviamo a Tbilisi, ceniamo e pernottiamo.
9° giorno
Tblisi – Sighnagi – Bodbe
Colazione e ci trasferiamo nella provincia di Kakheti. La regione è conosciuta come il luogo di nascita della viticultura e della produzione del vino. La prima visita è dedicata al monastero di Bodbe con il complesso monastico ortodosso di St.Nino. Dopodichè visitiamo il Sighnagi, con il suo centro storico, circondato dalle vecchie mura, con le sue bellissime architetture del 18° secolo e il museo di Sighnagi, un sito di produzione di tappeti e vineria.
In serata ritorniamo a Tbilisi. Ceniamo e pernottiamo.
10° giorno
Tbilisi > l’Italia
Facciamo colazione e ci trasferiamo in aeroporto. Partiamo per l’Italia.
Periodo consigliato: L’autunno (settembre-ottobre) è probabilmente la stagione più bella. Durante il giorno spira una brezza carica di profumi, le notti sono fresche e i paesaggi hanno colori molto suggestivi. La primavere e l’estate regalano un clima amabili, favorendo le visite, mentre tra maggio e ottobre, le temperature scendono notevolmente. Partenza a date libere, su richiesta, per piccoli e grandi gruppi ma anche per un solo partecipante. Il viaggio può essere personalizzato a seconda delle Vostre esigenze e inserito nel vostro itinerario, anche aggiungendo ulteriori giorni di visita per scoprire la vicina Georgia.