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KIRGHIZISTAN: GENTI, CULTURA E NATURA, 15 giorni

Itinerario: Bishkek città – Cholpon Ata città – città Karakol – Djety Oguz villaggio gola – Kochkor – città Naryn – Escursione a Tash Rabat Caravanserai -Son Kul Lago – Kyzyl Oi villaggio – Talas Town- Bishkek città
• Escursioni nel Parco Naturale Ala Archa
• Kirghizistan spettacolo folcloristico
• Rovine della Seta città Balasagyn
• prendisole a Ysykköl Lago
• Disegni di pietra sciti – Petroglifi
• Visitare i famosi ” sette tori ” scolpiti nella roccia nella gola di Djety Oguz
• Visitare le famiglie del Kirghizistan nel villaggio Kochkor
• Il pernottamento in una dimora tradizionale nomade – Yurt a Son Kul lago

1 giorno
Aeroporto – città Bishkek (30 km) . Ala Parco naturale Archa ( 80 km) . Bishkek giro turistico . ( B , L, D )
Arrivati all’aeroporto internazionale “Manas” ci incontriamo con la guida e ci dirigiamo al nostro albergo .
Dopo un breve riposo e prima colazione in hotel ci dirigeremo al Parco Nazionale di Ala Archa situato nella pittoresca gola di Ala Archa 40 km fuori da Bishkek .
E ‘un luogo rinomato per l’escursionismo , lo sci e l’alpinismo tra cui viaggi in più di 20 ghiacciai . Si estende su un’area di 200 km ² – valli per lo più ricoperte di foreste, cascate e fiumi ricchi di trote . L’altitudine varia dai 1500m ai più alti 4895m puntuali (cima Semenov Tien Shanskii ) . Diverse specie rare di fauna, e soprattutto i tradizionalmente venerati ginepri, sono qui sotto la protezione nel Parco Naturale . Questi prati di montagna sono l’habitat di stambecchi , cervi e marmotte. Il Parco Nazionale di Ala Archa è uno dei pochi luoghi habitat naturale del leopardo delle nevi.
Facciamo una passeggiata nella gola per poi 
tornare all’hotel parco dove facciamo un pranzo barbecue. Torniamo poi a Bishkek, e nel pomeriggio iniziamo un tour della città. Iniziamo da una visita al Museo Storico di Stato e proseguiamo con tour a piedi a Ala Too Square per assistere cerimonia del cambio della guardia d’onore, vedere i principali edifici governativi, per infine recarci alla Piazza Vecchia dove si trova il Parlamento.
Il centro della capitale e industriale del Kirghizistan , Bishkek è una città con ampi viali , edifici curati ed eredità sovietica . La statua di Lenin è ancora visibile nella vasta piazza centrale della città, anche se sono le sempre innevate montagne kirghize del Ala- Tau che dominano Bishkek fornendo uno spettacolare scenario mozzafiato .
Ceniamo in un ristorante locale prima di ritirarci in albergo per la notte.
Opzionalmente : Durante la cena vi è l’opportunità unica di ascoltare Manaschi ( un cantante che esegue l’ epos nazionale kirghizo, Manas ) e vedere uno spettacolo folcloristico . I musicisti in costumi tradizionali del Kirghizistan  presenteranno una vasta gamma di strumenti musicali nazionali – a partire da komuz ( uno strumento musicale di legno a tre corde ) e Chopo Choi ( strumento a fiato fatto di canne di montagna ).

Giorno 2
Bishkek città – Cholpon Ata città via torre Burana ( 280 km) . ( B , L, D )
La mattina, dopo aver fatto la prima colazione in hotel ci mettiamo in auto, e in un’ora giungiamo a Burana Tower ( un vecchio minareto) nei pressi della città Tokmok. Questo minareto fu costruito nella città Balasagun , una delle capitali di Stato Karakhanid, che esisteva nel 12 secolo dC . Esploriamo le rovine di questo importante punto di scambio presso la Grande Via della Seta e visitiamo un piccolo museo locale, che ci racconterà di questa civiltà . Vediamo anche una serie di Balbals , antiche tombe turche.
Pranziamo, per poi visitare una famiglia russa locale a Tokmok, dove i 
turisti possono conoscere più da vicino la vita, la storia e la cultura del popolo russo. Nel pomeriggio, ci rechiamo al lago di Ysykköl, il secondo più grande lago alpino nel mondo dopo il lago Titicaca in Sud America. Di lunghezza misura 58 km, mentre di larghezza 182 km; il lago ha origine vulcanica. E’ riscaldato dal basso da attività termica e non gela mai, nemmeno in pieno inverno . In estate la temperatura dell’acqua raggiunge i 25-28 gradi centigradi ( più calda dell’aria ) e si può fare il bagno nel lago chiuso su tutti i lati dalle cime innevate dei Monti Tien Shan . Estremamente profondo e ben caldo , nel corso dei secoli il lago è stato quasi un’oasi in questo ambiente alpino inospitale. Con la varietà di flora e fauna, il lago di Issyk – Kul e gli ambienti circostanti sono giustamente considerati fra i più notevoli dell’Asia Centrale. Visitiamo anche il sito di petroglifi nella zona Cholpon Ata, il tempio a cielo aperto di Sciti e Hung, la cui civiltà risale al IX-XIII secolo aC fino al III-IV secolo dC. Quest’area si trova ai piedi del Kyungey Alatoo Ridge con una bellissima vista su tutto il lago. Ceniamo e passiamo la notte in un hotel in riva al lago .

Giorno 3
Cholpon Ata città – città Karakol ( 150 km) . ( B , L, D )
Opzionale: Al mattino si può fare una crociera in barca nel lago per ammirare l’acqua chiara di Ysykköl con le innevate montagne Tien Shan sullo sfondo. Dopo la colazione si guida fino alla città di  Karakol situata nella parte orientale del lago, ai piedi delle montagne del Tien Shan .Sulla strada si visita il museo di NM Przhevalski , l’esploratore russo del continente asiatico. Pranziamo a Karakol.
Dopo il pranzo facciamo una breve visita di questo interessante centro storico russo. Eretto dai cosacchi nel mezzo del 19 ° secolo, divenne un importante insediamento. Visitiamo anche la moschea di  Dungan, una costruzione unica in stile cinese. Vediamo inoltre una vecchia cattedrale ortodossa russa di legno senza chiodi, e dei vecchi fortini russi, costruiti nella seconda metà del XIX secolo. Ceniamo presso una famiglia locale a Dungan, dove possiamo imparare di più sulla vita e le tradizioni della gente Dungan in Kirghizistan. Passiamo la notte a Karakol.

Giorno 4
Karakol città – Djety Oguz gola ( 30 km) . ( B , L, D )
Il mattino ci rechiamo alla gola di  Djety Oguz, e facciamo qui una passeggiata. Djety Oguz in Kirghizistan significa ” sette tori “. Questa pittoresca gola è chiamato così a causa delle formazioni di sabbia rocciose rosse coperte di foreste di abeti rossi Tien Shan. Oggi proviamo a familiarizzare con il modo di vita nomade del popolo kirghiso mentre ci godiamo di una splendida vista sulla gola .
Opzionale : Su una delle radure nella gola si ha l’opportunità di assistere a una performance di caccia agli uccelli.
Pranziamo con un pic-nic nella gola, mentre ceniamo e passiamo la notte in campeggio yurta .

Giorno 5
Djety Oguz gola – villaggio Kochkor ( 250 km) . ( B , L, D )
Dopo la prima colazione ci rechiamo al villaggio Kochkor lungo la riva meridionale del Lago di Ysykköl. Ammiriamo paesaggi e facciamo diverse soste nei luoghi più suggestivi. Inoltre facciamo una breve sosta a Skazka ( Fiaba ) Canyons per un’escursione a piedi . I canyon sono costituiti da formazioni di argilla pietrificata, e con il blu scuro del lago Ysykköl sullo sfondo, rappresentano un paesaggio davvero mozzafiato.
Dopo pranzo, nel villaggio Kochkor visitiamo gli artigiani locali che lavorano il feltro, vari tappeti, fanno ricamo e filatura. Visitiamo anche un museo di artigianato, dove è possibile acquistare diversi capolavori – a partire da enormi coperte di feltro o di seta, o delle finiture con piccole decorazioni per gli alberi di Natale .
Opzionale: E ‘anche possibile prendere parte a una dimostrazione “shyrdak”  e cercare di fare il nostro tappeto di feltro!
Ceniamo e passiamo la notte da una famiglia locale. 

6 ° giorno
Kochkor villaggio – città Naryn . ( 120km) . ( B , L, D )
In mattinata ci trasferiamo dal villaggio Kochkor alla città Naryn attraversando il passo di Dolon ( 3030m ). La nostra strada passa attraverso incredibili paesaggi con montagne celesti e vaste vallate, vedute affascinanti di montagne innevate e gole impressionanti con fiumi, rapide, laghetti alpini e nomadi che vivono nelle yurte , pastori che guidano i loro greggi di pecore, mandrie di cavalli e vacche sulle le montagne in primavera per portarli poi verso il basso nelle valli in autunno.
Pranziamo a Naryn. 
Dopo il pranzo facciamo una visita della città di Naryn e visitiamo la piazza centrale , la moschea centrale che è stato costruita prima dell’indipendenza nel 1991. Qui potremo saperne di più sull’Islam in Kirghizistan, qual è la situazione dell’Islam nel Paese in questo momento.
Ceniamo e passiamo la notte qui a Naryn.

7° giorno
Naryn città – Tash Rabat Caravanserraglio – Naryn città ( 200 km)
Escursione a Koshoi Korgon ( B , L, D )
Oggi ci dirigeremo verso il Tash Rabat Caravanserai, seguendo la strada della Via della Seta.  Lungo la strada si attraversa una rigogliosa valle Bashi: in una delle gole del crinale è nascosto Tash Rabat, un caravanserraglio 14 ° secolo. Sulla strada per Tash Rabat si visitano inoltre le rovine di Koshoi Korgon e un piccolo museo dedicato a questo spettacolo del Kirghizistan. Secondo la leggenda Koshoi era un amico di Manas , che ha costruito una fortezza nella zona, ma dopo l’invasione dei nemici , è stato distrutto . Al giorno d’oggi siamo in grado di vedere solo i ruderi della fortezza.
Dopo aver visitato Tash Rabat ci dirigiamo più a Tash Rabat Caravanserai e pranziamo nella gola. Il caravanserraglio di Tash Rabat è un edificio in pietra restaurato con cura, che un tempo ospitava una locanda sulla Grande Via della Seta. La sua data di origine è un mistero, tuttavia, vi sono prove archeologiche che suggeriscono che il sito era occupato nel X secolo. Vi è evidenza che si trattava di un luogo sia di riposo che di culto, e sarebbe servito a proteggere carovane che viaggiavano da e verso la Cina da prima dei tempi di Tamerlano e Gengis Khan. Dopo aver visitato Tash Rabat Caravanserai si può camminare fino alla gola in cui si trova: dopo una passeggiata qui torniamo alla città Naryn, dove ceniamo e passiamo la notte. 

Giorno 8
Naryn città – Son Kul Lago ( 250 km) .
Dopo la colazione, partiamo per l’area del secondo più grande lago in Kirghizistan, il lago di Son Kul. Attraversiamo un’estesa valle verde e paesaggi molto drammatici sulla strada per il lago. Entriamo nella vita nomade al lago di Son Kul, dove  il popolo del Kirghizistan vive ancora nella semplicità tradizionale . Possiamo andare a cavallo o fare delle escursioni, trascorrere il tempo con amichevoli famiglie kirghise e assaggiare il loro fresco airan ( yogurt) e kymys ( una bevanda fermentata nazionale di latte di cavalla ).
All’arrivo ci sistemiamo in campeggio yurta e abbiamo un po ‘ di tempo libero per esplorare la zona e godere dei paesaggi tranquilli e pittoreschi.
Pranziamo, ceniamo e passiamo la notte in un campeggio yurta .

Giorno 9
Son Kul Lake. ( B , L, D )
Presso l’area del lago è possibile parlare con la gente del luogo , le famiglie nomadi per scoprire di più sul loro stile di vita e sui cambiamenti avvenuti dopo il crollo dell’Unione Sovietica, 20 anni fa .
Opzionale : spettacolo – Yurt (non solo da guardare, ma sarà possibile anche prenderne parte).
Il Yurt è un rifugio tradizionale per il popolo dei monti Tian Shan in Asia centrale, un’ abitazione nomade che è costruita su un telaio di legno sovrapposto con diversi rivestimenti in feltro . Ci vogliono solo circa due ore per mettere insieme una yurta . Il feltro è fatto di lana tosata da pecore. Di solito ci sono molte coperte e tappeti all’interno, così come dastorkon – un tavolo basso con cibo delizioso .
Opzionale : Sulla riva del lago , è possibile organizzare escursioni a cavallo.
Insieme ai cani da caccia e agli uccelli , i cavalli hanno sempre giocato un ruolo importante nella vita del popolo kirghiso. Essi sono stati utilizzati nella vita di tutti i giorni come veri assistenti domestici. Ci sono festival di Horse Games ( Ulak Tartysh , Kyz Kuumai , Tyiyn Enmei , ecc) durante tutto l’anno.
Pranziamo, ceniamo e passiamo la notte in un campeggio yurta .

Giorno 10
Son Kul Lago – Kyzyl Oi villaggio ( 150 km) . ( B , L, D )
Dopo la prima colazione guidiamo a Kyzyl, villaggio Oi .Attraverseremo abbondanti pascoli di Suusamyr, nella valle punteggiata di numerosi yurte di nomadi locali . Più avanti lungo il fiume di Kekemeren raggiungiamo finalmente Kyzyl, villaggio Oi, circondato dai canyon più belli e suggestivi e dalle gole dei Monti Tien Shan centrali. All’arrivo a Kyzyl sistemazione Oi villaggio in una casa famiglia locale una pranzare. Passeggiamo nel villaggio durante il pomeriggio, per poi tornare alla famiglia locale per la cena e il pernottamento. 

Giorno 11
Kyzyl Oi villaggio – città Talas ( 230 km) . ( B , L, D )
Dopo la prima colazione guidiamo a Talas, attraversando la valle Susamyr. Suusamyr è  una valle alpina situata ad un’altitudine di 2.200 metri sul livello del mare e si trova 160 chilometri da Bishkek . La lunghezza della valle è di 155 km. La valle è stata uno dei più grandi pascoli estivi del paese in epoca sovietica. Incontreremo moltissime famiglie che vivono in villaggi vicini in inverno e si spostano a valle Susamyr con i loro cavalli e pecore in estate, dove vivono in yurte. Facciamo un picnic lungo il percorso e dopo pranzo ci dirigiamo alla città di Talas, dove ci sistemiamo in famiglie locali che ci ospiteranno per la cena e per la notte.

Giorno 12
Escursione al villaggio di Manas . Escursione al Parco Nazionale Besh Tash (20 km) . ( B , L, D )
Oggi visitiamo il cosiddetto villaggio Manas, situato nella città di Talas. Talas è conosciuta come la Terra di Manas, reputato il luogo di nascita del leggendario eroe , ed è sede di suo mausoleo a pochi chilometri al di fuori della città stessa. Il villaggio comprende il monumento di Manas, un museo dedicatogli e il mausoleo, dove Manas è stato sepolto secondo la leggenda. Dopo aver visitato il villaggio di Manas, torniamo a Talas per il pranzo, per poi dirigerci al Parco Nazionale Besh Tash Stato. Fondato nel 1996 nella regione di Talas, a 13 chilometri dalla città . Il parco misura 32.411 ettari, ed è stato organizzato al fine di preservare gli unici ecosistemi naturali e la diversità biologica del Nord-Ovest del Kirghizistan . Ospita oltre 800 piante diverse, e moltissime specie di animali e uccelli, fra cui cervi, volpi , martore , ermellini , pernici, leopardo delle nevi , la lince e di altri animali . Nel fiume Besh – Tash vive inoltre la trota iridea. Passeggiamo nel parco prima di tornare a Talas, dove ceniamo e passiamo la notte in una famiglia locale. 

Giorno 13
Talas città – città di Bishkek ( 310 km ) . ( B , L, D )
Dopo la prima colazione guidiamo da Talas fino Bishkek passando per il passo Troppo Ashuu ( 3586м ). Sulla strada che da Kara Balta porta a Bishkek vedremo molti villaggi. I nomi di questi villaggi parlano da soli: la maggior parte di questi hanno nomi russi, anche se alcuni  sono stati rinominati dopo l’indipendenza nel 1991. Ma altri hanno mantenuto i nomi originali come Petrovka Poltavka , Belovodskoye . I fondatori di questi villaggi sono immigrati di origine europea, venuti in Asia centrale nella seconda metà del XIX secolo . C’è anche un villaggio chiamato Alexandrovka, dove vivono solo le famiglie Dungan . Si sono mossi verso il Kirghizistan , alla fine del XIX secolo e la loro attività principale è l’agricoltura.
Pranziamo in un ristorante locale lungo la strada. Dopo pranzo continuiamo verso la capitale del Kirghizistan, Bishkek. Una volta arrivati ci sistemiamo nell’hotel dove passeremo la notte e usciamo a cenare in un ristorante della città.

Giorno 14  
Breve giro turistico nella città di Bishkek . ( B , L, D )
Iniziamo la giornata visitando il monumento di Manas, il principale eroe nazionale del popolo kirghiso. Esiste anche l’epopea di Manas, che è l’epopea più lunga del mondo e composta di tre libri, Manas , Seytek e Semetey (figlio e nipote del Manas ), anche se la figura principale in tutti e tre i libri rimane Manas se stesso. Pranziamo in un ristorante della capitale, per poi continuare a visitare altri luoghi importanti della capitale del Kirghizistan , come il mercato, l’Osh bazar, l’Opera e il Teatro e il museo Frunze. Torniamo in hotel dove avremo tempo per fare i bagagli e riposarci prima di tornare a casa. Ceniamo per un’ultima volta in un ristorante tipico kirghizo. 

Giorno 15  
Aeroporto ” Manas ” (30 km ) – Bishkek città.
Al mattino ci rechiamo all’aeroporto internazionale ” Manas ” per prendere il volo di ritorno a casa. 

QUOTA:
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