CAPO VERDE
Capo Verde ci accoglie come un arcipelago sospeso tra Africa, Europa e Americhe, un luogo in cui gli elementi dialogano tra loro con naturalezza e ci invitano fin da subito a seguirne il ritmo lento e vibrante. Ogni isola rivela un carattere diverso: su Sal e Boa Vista ci lasciamo guidare dalle dune dorate, dall’acqua trasparente e dal vento costante che porta con sé un senso di libertà, mentre a Santiago ci immergiamo in un mosaico culturale vivace, tra mercati multicolori, forti coloniali e villaggi che raccontano la storia creola dell’arcipelago. Camminando per Cidade Velha, quasi percepiamo le voci di chi qui visse secoli fa, tra scambi marittimi e nuove identità in formazione. Raggiungendo Fogo, l’atmosfera cambia ancora: il vulcano domina il paesaggio e noi ci muoviamo sulle sue pendici scure, circondati da vigneti che affondano le radici in un terreno antico, dove l’aria profuma di lava, terra e vino. A Santo Antão scopriamo un Capo Verde più verde e intimo, fatto di valli profonde, campi terrazzati e sentieri sospesi tra le montagne, un’isola che si vive camminando e ascoltando. La musica, poi, accompagna ogni incontro: la morna ci avvolge con la sua dolce malinconia, la coladeira ci invita al movimento, e in un bar di Mindelo ci accorgiamo che ogni nota sembra nata dal mare, eco di partenze e ritorni. L’accoglienza capoverdiana, con i suoi sorrisi aperti e la lingua creola che mescola mondi diversi, ci fa sentire parte di qualcosa di semplice e sincero. Capo Verde è un invito a rallentare, a lasciarci sorprendere dalle sfumature del vento e dell’oceano, dalle storie che emergono a ogni passo; ed è proprio andando via che ci rendiamo conto di come questo arcipelago continui a muoversi dentro di noi, come una musica che non si spegne.
Partenze su richiesta:
Le isole della felicità!, 12 giorni
I nuovi programmi saranno presto on-line, ma se avete intenzione di partire per questa destinazione, potete richiederli andando alla pagina dei contatti.