TURKMENISTAN
Il Turkmenistan ci accoglie con il fascino di una terra poco conosciuta, dove il deserto si estende a perdita d’occhio e le antiche città della Via della Seta raccontano storie di carovane e mercanti. Appena arriviamo ad Ashgabat, restiamo colpiti dai contrasti: la città appare moderna, con i suoi edifici bianchi e le grandi piazze, ma dietro questa immagine scintillante si percepisce ancora il respiro di un passato legato alle tradizioni nomadi e alle radici persiane.
Spostandoci verso l’interno, entriamo in un paesaggio dominato dal Karakum, un deserto che sembra infinito, dove il silenzio diventa esperienza e ci invita a riflettere. In mezzo a questa distesa arida, improvvisamente si apre davanti a noi la Porta dell’Inferno, un cratere che brucia da decenni: lo osserviamo al calare del sole, quando le fiamme si confondono con il cielo e ci regalano un’emozione difficile da descrivere, come se stessimo assistendo a un fenomeno che appartiene più al mito che alla realtà.
Ma il Turkmenistan non è solo natura selvaggia: nei siti archeologici di Merv e Nisa riviviamo la grandezza delle civiltà che hanno reso queste terre crocevia di commerci e culture, immaginando la vita pulsante di mercati ormai scomparsi e ascoltando il silenzio delle rovine che oggi custodiscono secoli di storia. L’incontro con la popolazione locale arricchisce il viaggio: tra un tè caldo offerto in una yurta e i racconti degli anziani, percepiamo il legame profondo con le tradizioni nomadi, fatto di ospitalità semplice e sincera. Ogni esperienza ci avvicina a un Paese che non si lascia scoprire facilmente, ma che sa sorprendere chi si lascia guidare dalla curiosità e dal desiderio di andare oltre la superficie, rivelando un’anima antica e autentica che resta impressa nella memoria.
Partenze su richiesta:
Turkmenistan: viaggio fino alla “porta dell’Inferno”, 15 giorni
I nuovi programmi saranno presto on-line, ma se avete intenzione di partire per questa destinazione potete richiederli andando alla pagina dei contatti.