Informazioni per il viaggio in Etiopia

Qui trovate le informazioni generali necessarie da conoscere prima di partire e le risposte alle domande che mi vengono rivolte più spesso. qualora non trovaste la risposta che cercate scrivetemi, la aggiungerò all’elenco. Alcune risposte non vi serviranno, le conoscete già, altre sono da memorizzare e tenere a portata di mano, come i numeri di emergenza – spero non vi servano mai. Sappiate che tutte le risposte che vi do sono verificate sui siti ufficiali competenti e aggiornate di frequente.

Quando andare
Il clima etiope segue un andamento tropicale monsonico, con temperature che rimangono abbastanza costanti nel corso dell’anno, mentre precipitazioni e condizioni atmosferiche cambiano sensibilmente da una regione all’altra. La conformazione geografica del Paese, infatti, crea scenari climatici molto diversi.

Quando ci spostiamo verso il centro e l’ovest, entriamo nell’area degli altopiani: qui si concentrano parchi rigogliosi e importanti bacini idrici, grazie alle piogge più abbondanti del Paese. Addis Abeba, registra massime comprese tra i 21°C di luglio e i 25°C di aprile, mentre le minime oscillano tra i 7°C di novembre e gli 11°C di aprile. Le piogge arrivano soprattutto tra giugno e settembre, lasciando l’inverno boreale relativamente secco. Scendendo dalle alture verso le colline occidentali, la stagione delle piogge si allunga da aprile a settembre e il clima diventa più caldo. Sul versante orientale, invece, le precipitazioni si riducono drasticamente e le temperature aumentano rispetto all’altopiano.

Nei bassopiani, che rappresentano l’area più arida dell’Etiopia, le piogge in alcune zone quasi scompaiono e il caldo diventa intenso. Nel sud si toccano spesso i 40°C tra marzo e aprile, mentre le piogge seguono due brevi cicli, tra aprile e maggio e tra ottobre e novembre, con volumi modesti. Avvicinandosi al nord, il caldo perde qualche grado e le precipitazioni diventano più regolari e abbondanti da aprile a settembre. Le condizioni più estreme si incontrano nel deserto dei Dancali, una delle aree più calde del pianeta, dove le temperature raggiungono con facilità i 40°C: è qui che sono stati scoperti celebri resti di ominidi come Lucy.

Nel complesso, il periodo ideale per visitare l’Etiopia va da ottobre a marzo, quando il Paese è fuori dalla stagione delle piogge. Va tenuto presente, tuttavia, che sull’altopiano dicembre e gennaio possono essere piuttosto freschi, soprattutto la sera, quando le temperature ad Addis Abeba scendono intorno ai 7°C.

Documenti
Per entrare in Etiopia la regola generale è avere un passaporto con validità residua di almeno sei mesi dalla data di ingresso e, quando necessario, il visto appropriato: molti viaggiatori possono richiedere l’e-Visa online prima della partenza attraverso il portale ufficiale del governo etiope, dove sono indicate le tipologie di visto, i documenti richiesti e le modalità di pagamento.

I residenti in Italia di diversa nazionalità devono fare riferimento alle norme che regolano i rapporti l’Azerbaigian e il loro paese. Non ho alcuna responsabilità se l’ingresso nel paese vi verrà negato per non aver rispettato le indicazioni del sito ufficiale della Farnesina e dell’ambasciata.

P.s. Viaggiare con una copia cartacea e con una foto dei documenti è sempre una buona idea!

Assicurazione
Come per ogni viaggio, un’assicurazione sanitaria ci regala tranquillità e sicurezza!
Personalmente ne caldeggio vivamente la stipula, per darvi un’idea si spendono 35€ circa per 9 giorni per una polizza sanitaria.
Su richiesta posso stipulare la polizza che ritenete più opportuna per le vostre esigenze, con o senza annullamento.
Non esitate a chiedermi la polizza per fare le dovute valutazioni.

Valuta e cambio
La valuta locale è la Birr etiope (ETB). 1€ equivale a 178,80Birr. Negli ultimi anni il cambio e la politica valutaria hanno subito riforme rilevanti: l’andamento del tasso di cambio può essere volatile e talvolta soggetto a controlli e restrizioni sul rimpatrio di birr fuori dal paese, perciò è consigliabile informarsi sul tasso di cambio ufficiale e portare con sé una piccola scorta di dollari/euro in contanti per eventuali emergenze. Per un riferimento immediato ai tassi correnti puoi consultare il sito della Banca Nazionale d’Etiopa.

Carte di credito e debito, prelievi e pagamenti
L’Etiopia resta in larga parte un’economia basata sul contante: le carte di credito sono accettate principalmente negli hotel di fascia alta, in alcuni grandi ristoranti e nei supermercati più grandi di Addis Abeba; fuori dalla capitale e nelle zone rurali il pagamento elettronico è poco diffuso. Ci sono ATM nelle principali città, ma possono essere soggetti a guasti, a mancanza di contante o a problemi di connettività; inoltre non tutti gli sportelli leggono tutte le carte internazionali. È quindi prudente partire con contanti in valuta forte (dollari o euro) e cambiare localmente quando necessario, oltre a informare la propria banca dei piani di viaggio.

Personalmente utilizzo la carta prepagata WISE, prelievo a parte, tutte le operazioni sono gratuite, potete richiederla usando questo link: https://wise.com/invite/arhc/enricor129.

Fuso orario
L’Etiopia si trova nel fuso UTC+3. Non ci sono variazioni stagionali. Se parti dall’Italia, tieni conto di tre ore di differenza quando è ora solare/estiva italiana.

Elettricità
La rete elettrica etiope è a 220–230 V con frequenza 50 Hz. I tipi di prese più comuni sono i tipo C e F (le due spine tonde), ma in alcuni luoghi possono essere presenti altre varianti locali, perciò è consigliabile portare un adattatore universale e un caricatore con protezione da sovratensioni: nelle zone rurali e durante i safari possono esserci frequenti interruzioni di corrente.

Telefono e internet
Nel panorama delle telecomunicazioni etiope ci sono operatori nazionali che forniscono SIM, voce e dati: il gestore storico è Ethio Telecom e più recentemente è attiva anche Safaricom Ethiopia con offerte dati e pacchetti prepagati. Entrambe offrono SIM prepagate acquistabili in aeroporto, nei negozi ufficiali o presso punti vendita in città; la copertura e la qualità della rete migliorano nelle città principali ma possono risultare limitate in aree remote. Ethio Telecom ha anche servizi di mobile money mentre Safaricom ha introdotto piani e soluzioni per clienti locali e internazionali,

Se il vostro telefono lo consente, potete usare una e-sim: io uso Airalo, avrete 3$ di sconto se la attivate tramite questo link: https://ref.airalo.com/6pVK, inserendo questo codice ENRICO6048 al momento della registrazione o del pagamento.

Pass per musei e siti
Non esiste un pass nazionale unico equivalente ai pass museali europei largamente diffusi; per siti specifici — ad esempio le biglietterie per le chiese rupestri di Lalibela o per alcuni musei di Addis Abeba — si acquistano biglietti separati. Se hai in programma luoghi particolarmente famosi (Lalibela, Axum, il Museo Nazionale di Addis Abeba) conviene informarsi anticipatamente sulle modalità di accesso per evitare sorprese.

Sistema sanitario e vaccinazioni
Dal punto di vista sanitario è fondamentale rivolgersi al proprio centro di medicina del viaggiatore o al medico curante con almeno alcune settimane di anticipo: la vaccinazione contro la febbre gialla è richiesta in ingresso solo per i viaggiatori provenienti da paesi con rischio di trasmissione della febbre gialla; altre vaccinazioni raccomandate sono quelle di routine (tetano, difterite, morbillo, etc.) e, a seconda dell’area di viaggio, può essere suggerita la profilassi antimalarica. Per informazioni cliniche aggiornate consultiamo il sito dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.

*È altamente consigliata un’assicurazione sanitaria di viaggio che copra evacuazione medica.

Farmaci
Portiamo una scorta personale dei farmaci da prescrizione, nella confezione originale e con la ricetta tradotta in inglese (se del caso). È utile includere un piccolo kit farmaceutico: antidolorifici/antipiretici, antidiarroici, fermenti lattici, disinfettante, cerotti, garze, e medicine per il mal di montagna se prevediamo altitudini elevate (consigliamo di informare il medico su eventuali prevenzioni per il mal di montagna). In Etiopia molte categorie di farmaci di uso comune sono reperibili in farmacia nelle città, ma potrebbe mancare l’equivalente esatto delle nostre specialità; per questo portiamo scorte sufficienti. Per la malaria esistono diversi schemi di profilassi — la scelta del farmaco appropriato dipende dalla zona e dalla durata del soggiorno.

Cucina
La cucina etiope è molto ricca e caratteristica: il piatto base è l’injera, un grande “pane” fermentato a base di teff -un cereale- che accompagna stufati di carne, legumi speziati e verdure. I pasti vengono spesso consumati in comune, usando l’injera per prendere le pietanze. A livello gastronomico è un’opportunità splendida per scoprire sapori nuovi; però, se sei sensibile a cibi piccanti o a condimenti insoliti, è buona norma specificarlo al personale. Nelle aree urbane trovi anche ristoranti che servono cucina internazionale. 

Acqua e verdure crude
L’acqua del rubinetto in Etiopia non è generalmente considerata potabile per i viaggiatori; è consigliabile bere acqua in bottiglia sigillata o acqua trattata (e usare ghiaccio solo se si è sicuri sia stato prodotto con acqua filtrata). Anche le verdure crude e frutta lavata con acqua non trattata possono essere rischiose: preferisci frutta che si può sbucciare o cibi ben cotti. Questa precauzione riduce il rischio di disturbi intestinali e va mantenuta soprattutto fuori dalle strutture più attrezzate.

Noleggiare un’auto
Per noleggiare un’auto in Etiopia, in genere serve una patente di guida internazionale (o traduzione ufficiale se la tua patente non è in inglese) oltre alla patente nazionale valida perché alcune compagnie o controlli di polizia potrebbero richiederla. L’età minima per guidare è di 21 anni, ma per noleggiare un’auto molte compagnie richiedono almeno 23 o 25 anni, con possibili supplementi per i più giovani.
Tieni presente che la guida in Etiopia richiede prudenza: traffico caotico in città, strade rurali non sempre ben mantenute e condizioni di sicurezza variabili a seconda della regione. Per confrontare offerte e prenotare puoi usare portali comparatori internazionali affidabili come Rentalcars, DiscoverCars e KAYAK che mostrano disponibilità e prezzi per le principali agenzie operative in Etiopia (alcune compagnie internazionali e operatori locali appaiono sulle piattaforme).

Ricordiamoci di verificare, i requisiti di carta di credito a garanzia (spesso la carta di credito -a nome del conducente è necessaria per il deposito cauzionale. Le carte di debito di solito non sono accettate), le franchigie, la possibilità di chilometraggio illimitato e che la polizza copra l’utilizzo su strade non asfaltate e che sia inclusa la copertura per danni a fondo strada: spesso, per percorsi montani, è preferibile noleggiare veicoli 4×4.

Consigli:

• Controlla che lo stato dell’auto corrisponda a quello descritto nel contratto;
• Ispeziona attentamente il veicolo e annota sul contratto ogni eventuale danno già presente e il livello del carburante;
  Comunica immediatamente qualsiasi anomalia riscontrata. 

Abbigliamento e scarpe
L’abbigliamento dipende molto dall’altitudine e dalla stagione: molte parti dell’Etiopia sono ad alta quota (Addis Abeba è intorno ai 2.300 m), quindi anche in giornate soleggiate le mattine e le sere possono essere fresche; porta capi a strati, una giacca leggera, e scarpe comode e robuste per camminate o visite archeologiche. Per il trekking o gli spostamenti su sterrato scegli scarpe da trekking resistenti. In aree religiose è buona norma un abbigliamento rispettoso: spalle e ginocchia coperte per donne e uomini quando si visitano chiese e siti sacri. Vale la regola del ‘vestitevi come sulla porta di casa’ usando il minimo di buon senso che occorre per andare in un paese straniero dove siamo sempre graditi ospiti se non urtiamo la sensibilità altrui.

Cosa portare

• adattatore di corrente universale;
• caricatori, power bank;
• kit medico di base e repellenti;
• occhiali da sole, crema solare;
• copia di documenti cartacea o digitale salvata online (patente, assicurazione viaggio);
• kit igiene (disinfettante mani, salviette);
• sacchetti impermeabili per proteggere documenti e dispositivi.

Numeri utili

• Ambasciata d’Italia ad Addis Abeba:
  Indirizzo: Villa Italia Kebenà P.O. Box 1105 Addis Abeba
  Telefono: 00251111235684
  Mail: ambasciata.addisabeba@esteri.it
  Sito Web: https://ambaddisabeba.esteri.it/it/
  

• Numero di emergenza locale: +251 (0) 91 124 7513

Consigli extra

• rispettiamo le usanze locali e chiediamo sempre il permesso prima di fotografare persone in villaggi o contesti privati;
• se guidiamo, teniamo presente che le condizioni delle strade possono essere impegnative;
• usa guide locali, mappe aggiornate o app con GPS offline (in zone con scarsa copertura);
• se prevedi visite a musei, monumenti, siti archeologici, verifica gli orari e se richiedono prenotazioni anticipate;
• controlla in anticipo se ci sono festività locali che potrebbero influenzare aperture o trasporti.
• Verifica sempre la situazione di sicurezza nelle regioni che intendi visitare; alcune aree del paese possono essere sconsigliate per motivi di conflitto o instabilità.
• L’inglese in Etiopia si parla, ma non è ancora molto diffuso al di fuori dei contesti turistici o accademici. Se desideriamo muoverci in autonomia, può essere utile imparare alcune parole base in amarico — anche solo formule di saluto e ringraziamento — che vengono molto apprezzate dalla popolazione locale.

Non esitate a contattarmi per qualsiasi informazione.