Nel silenzio dei fiordi occidentali

7 giorni e 6 notti

Questo viaggio ci porta nel cuore dei fiordi occidentali, una delle regioni più sorprendenti dell’Islanda, dove la vita quotidiana scorre ancora con un ritmo diverso. Giorno dopo giorno impariamo a leggere il paesaggio, a riconoscere i segni della geologia, della pesca, del vento e delle comunità che hanno abitato questi luoghi per secoli. Non ci troviamo soltanto davanti a panorami spettacolari, ma davanti a storie, abitudini e ambienti che ci chiedono di rallentare e osservare.

Attraversiamo villaggi lontani dalle rotte più battute, dove una libreria aperta da oltre cent’anni o una piccola casa in torba raccontano più di tanti musei. Ci muoviamo tra cascate, spiagge dorate, pontili che entrano nel fiordo, e spesso basta fermarsi qualche minuto per comprendere quanta forza e quanta delicatezza convivano in questa parte d’Islanda. Le giornate sono ricche, ma mai affrettate: siamo qui per esplorare, ascoltare, lasciarci guidare dall’ambiente e dalle tradizioni che lo hanno modellato.

E poi ci sono le notti, quando l’oscurità ci invita uscire e alzare lo sguardo. L’Aurora Boreale non è garantita, ma è proprio questa attesa condivisa, fatta di passi nella neve e di silenzi pieni di speranza, che trasforma ogni tentativo in un momento speciale. Torniamo a Reykjavík con la sensazione di aver conosciuto l’Islanda da vicino, non solo attraverso i suoi luoghi ma attraverso il suo modo di vivere.

Date di partenza 2026:
Da lunedì 9 a domenica 15 marzo;
Da lunedì 21 a domenica 27 settembre;
Da lunedì 2 a domenica 8 novembre.

Programma di viaggio:

Giorno 1
Italia > Reykjavík
Arrivati all’aeroporto saliamo sul Flybus che ci porta comodamente a Reykjavík. Se l’orario lo permette, dedichiamo qualche ora a esplorare a piedi: passeggiamo per le vie del centro, osserviamo le facciate colorate delle case, sbirciamo nei piccoli caffè e nel porto dove i pescherecci colorano lo skyline. È un buon momento per assestare il fuso e immagazzinare i primi dettagli del paesaggio islandese prima di inoltrarci verso i fiordi occidentali.
Pernottamento: Reykjavík

Giorno 2
Grábrók – fiordi di Ísafjarðardjúp – Litlibær – Ísafjörður
Ci incontriamo presto e puntiamo verso ovest: la prima tappa è il cratere di Grábrók, un vulcano di circa 3.400 anni fa. Camminiamo fino al bordo e osserviamo la geologia che racconta le eruzioni del passato — è un ottimo esercizio per comprendere la natura vulcanica che domina l’isola. Proseguiamo verso la costa per pranzare a Búðardalur, un paese dall’atmosfera raccolta dove possiamo assaggiare prodotti locali e riposare le gambe. La strada continua lungo il grande fiordo di Ísafjarðardjúp: le vedute aperte sull’acqua e le montagne sono costanti e, con un po’ di fortuna, potremmo avvistare qualche cetaceo all’orizzonte. Visitiamo Litlibær, uno dei pochi edifici in turf (torba) ancora preservati: oggi ospita un piccolo caffè-museo che ci aiuta a comprendere come si viveva in condizioni di isolamento e freddo. Arriviamo infine a Ísafjörður, centro più importante dei Fiordi Occidentali, dove ci sistemiamo per le prossime tre notti. Con la notte che arriva, restiamo pronti a uscire in cerca dell’Aurora Boreale — controlliamo il cielo e i ventagli di attività solare, sperando che la serata ci regali la danza delle luci.
Pernottamento: Ísafjörður
Pasti compresi: colazione e pranzo

Giorno 3
Cascata Dynjandi – Önundarfjörður – Ísafjörður
Dedichiamo la mattina a Dynjandi, una cascata a gradoni considerata tra le più imponenti d’Islanda: la sua struttura a ventaglio crea molteplici cascate minori che scorrono l’una sotto l’altra, un luogo perfetto per comprendere la forza e la delicatezza dell’acqua nell’ambiente artico. Proseguiamo lungo la costa fino al molo di Önundarfjörður, che si protende su una spiaggia dorata e regala panorami perfetti per fotografie e per respirare l’ampiezza del paesaggio montano.

Facciamo una passeggiata nella natura, ci fermiamo per un pasto conviviale e, nel pomeriggio, esploriamo con calma Ísafjörður: le case colorate, le viuzze lastricate e i piccoli musei raccontano secoli di vita marinara e di scambi culturali. La città è viva di eventi e tradizioni locali: osserviamo i segnali di quella vitalità culturale che si manifesta in festival e incontri. A sera, torniamo a cercare l’Aurora: dopo aver assimilato il ritmo del luogo, la caccia alle luci diventa una piccola cerimonia condivisa.
Pernottamento: Ísafjörður
Pasti compresi: colazione e pranzo

Giorno 4
Ósvör – Flateyri – Ísafjörður
Iniziamo la giornata al museo marittimo di Ósvör, dove una capanna di pesca restaurata ci riporta ai tempi in cui la sopravvivenza dipendeva dal lavoro dei rematori e dalla pesca artigianale. È una lezione diretta sulle condizioni dure e sulle strategie di adattamento delle comunità costiere.
Poi raggiungiamo Flateyri: qui visitiamo la storica “Gamla bókabúðin”, una piccola libreria in attività dal 1914 che conserva un’intimità d’altri tempi e offre oggetti e stampe tipiche. Scopriamo la storia recente del villaggio, in particolare l’evento luttuoso della valanga del 1995: ci fermiamo alle recinzioni e alle opere di protezione costruite per prevenire future tragedie, riflettendo su come la comunità si sia riorganizzata. Ritorniamo a Ísafjörður per la sera e, ancora una volta, usciamo con la speranza di vedere l’Aurora, ormai parte integrante dell’esperienza islandese.
Pernottamento: Ísafjörður
Pasti compresi: colazione e pranzo

Giorno 5
Hólmavík – Vogur
Oggi ci immergiamo nelle storie e nei miti dell’Islanda: a Hólmavík visitiamo il Museo della Stregoneria e della Magia, dove collezioni di grimori, oggetti rituali e le famose staves magiche islandesi ci raccontano credenze popolari, paure sociali e pratiche magiche che hanno attraversato i secoli. È una tappa che coniuga antropologia, folklore e curiosità, utile per comprendere come la cultura isolana abbia interpretato il soprannaturale.

Nel pomeriggio ci dirigiamo verso Vogur, una struttura immersa in un ambiente remoto e silenzioso: l’area è ideale per chi cerca quiete e per chi non vuole perdere l’occasione di guardare il cielo artico lontano dall’inquinamento luminoso. Ci sistemiamo e restiamo all’erta: la location è perfetta per tentare una visione dell’Aurora prima di andare a dormire.
Pernottamento: Vogur 
Pasti compresi: colazione e pranzo

Giorno 6
Borgarnes – Reykjavík
Riprendiamo la strada verso est e facciamo sosta al Settlement Center di Borgarnes: l’esposizione ricostruisce la vita dei primi insediamenti, mostrando come mercati, magazzini e sale di ricevimento rappresentassero il cuore di una società in formazione. È un’occasione per contestualizzare le saghe e la storia che abbiamo incontrato nei giorni precedenti.

Arrivando a Reykjavík, dedichiamo il pomeriggio a una panoramica dei suoi simboli: la chiesa di Hallgrímskirkja con la sua architettura distintiva, il vivace campus universitario, e il porto dove i pescherecci e i battelli dialogano con lo sfondo montuoso. Visitiamo anche Harpa, il centro congressi e sala concerti dalla struttura moderna che riflette il rapporto tra natura, arte e comunità. Concludiamo la giornata con un assaggio della cucina locale più controversa — il tradizionale hákarl (squalo fermentato) — e brindiamo con un bicchierino di Brennivín per celebrare il viaggio che stiamo per chiudere.
Pernottamento: Reykjavík
Pasti compresi: colazione e pranzo

Giorno 7
Reykjavík > Italia
È il giorno della partenza: dopo la colazione prendiamo il Flybus per l’aeroporto di Keflavík. Avremo ancora il tempo per qualche ultimo sguardo alla città o per sistemare gli acquisti, ma portiamo con noi soprattutto la sequenza di paesaggi, storie e incontri che hanno caratterizzato questa settimana nel West islandese.
Pasti compresi: colazione

NOTA: se preferite, posso organizzare il viaggio in forma privata, scegliendo insieme le date che vi sono più comode e, se lo desiderate, possiamo anche prolungarlo a vostro piacimento.

La quota comprende:

• pernottamenti in strutture ricettive di qualità medio-alta, con sistemazione in camere doppie;
• pasti menzionati nel programma;
• trasferimenti da/per l’aeroporto con shuttle Flybus;
• tutti gli spostamenti previsti dal programma;
• escursioni e ingressi previsti dal programma;
• guida parlante inglese.

La quota non comprende:

• assistenza per l’acquisto del biglietto aereo che posso emettere su richiesta;
• assistenza per l’acquisto dell’assicurazione di viaggio che posso emettere su richiesta;
• bevande alcoliche ed i pasti non indicati;
• spese a carico dell’ordinante;
• servizi aggiuntivi non menzionati;
• tutto quanto non espressamente indicato nel paragrafo ‘La quota comprende’.

Non esitate a contattarmi per ogni informazione.

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