Centro storico di Guimarães

Alle origini del Portogallo
Passeggiando per il centro storico di Guimarães, ci troviamo in uno dei luoghi simbolo della nascita del Portogallo. Fondata nel X secolo, questa città divenne nel XII secolo la prima capitale del regno portoghese, testimone diretta della formazione dell’identità nazionale e della lingua. Le sue strade ci accompagnano in un viaggio nel tempo, dove ogni pietra racconta la storia dell’evoluzione da borgo medievale a città moderna.
Attraversando il centro, scopriamo due poli attorno ai quali si è sviluppata Guimarães: a nord, il Castello di Guimarães, costruito per difendere il territorio dalle incursioni normanne e moresche; a sud, l’antico complesso monastico, da cui ebbe inizio la vita religiosa e culturale della città. Ogni angolo conserva tracce intatte del passato, dalla disposizione urbanistica alla scelta dei materiali.

L’armonia del tempo
La città ci sorprende per la straordinaria integrità del suo patrimonio architettonico, che si è evoluto dal Medioevo al XIX secolo mantenendo coerenza nei materiali e nelle tecniche costruttive. Le abitazioni più antiche presentano un piano terra in granito, robusto e resistente, sormontato da strutture in legno intelaiato. Questa tipologia edilizia, sviluppata nel Medioevo, venne successivamente esportata nelle colonie portoghesi in Africa e nel Nuovo Mondo, diventando un tratto distintivo dell’architettura coloniale. Nel quartiere fuori dalle mura, noto come Zona di Couros, ci inoltriamo in un’area un tempo dedicata alla lavorazione delle pelli. Qui si sviluppò una precoce attività proto-industriale che rese Guimarães un centro economico vitale. I diversi edifici, pensati sia per la residenza sia per la produzione, raccontano le esigenze mutevoli della comunità e la sua capacità di adattamento.

Dall’età gotica all’epoca moderna
Nel nostro cammino tra le epoche, osserviamo come tra il 1498 e il 1693 Guimarães abbia conosciuto una fioritura urbana: sorgono eleganti dimore nobiliari, vengono tracciate nuove piazze, si potenziano le infrastrutture civili. La crescita si estende anche fuori dalle mura, intorno ai complessi francescano e domenicano, che divennero nuovi poli di sviluppo. Nonostante i cambiamenti dell’età contemporanea, la città ha saputo conservare la sua fisionomia medievale. L’insieme urbano si presenta oggi come un tessuto armonioso, frutto di continuità tecnologica e di trasformazioni graduali, mai invasive.

Valori universali di Guimarães
Guimarães viene riconosciuta a livello mondiale per tre motivi principali:

• Valore tecnico e culturale: la tecnica costruttiva in granito e legno, sviluppata qui nel Medioevo, fu esportata nelle colonie e divenne parte del patrimonio architettonico portoghese globale;
• Rilevanza storica: la sua storia è intimamente legata alla nascita dello Stato portoghese, testimoniata anche dall’evoluzione architettonica della Zona di Couros, simbolo della prosperità portata dall’indipendenza;
• Evoluzione urbana: l’insieme di Guimarães e Couros rappresenta un esempio eccezionale di trasformazione urbana coerente e ben documentata dal Medioevo all’età moderna;

Un patrimonio integro ma da tutelare
L’integrità del sito è notevole: l’area iscritta nella lista del Patrimonio Mondiale comprende tutti gli elementi necessari per raccontarne il valore eccezionale. La varietà edilizia riflette le risposte della comunità ai cambiamenti sociali, dalle esigenze abitative a quelle produttive. Tuttavia, mentre il centro storico non soffre eccessivamente gli effetti della modernità, la Zona di Couros richiede interventi urgenti di conservazione e recupero. La pressione turistica e la gentrificazione rappresentano minacce potenziali per la conservazione dell’autenticità del sito.

Autenticità stratificata
Quello che vediamo oggi è autentico non solo nella forma ma anche nella sostanza: l’impianto urbano, i materiali, la coerenza stilistica. Ogni fase dello sviluppo storico è leggibile e armonicamente inserita nel tessuto urbano. Guimarães è riuscita a preservare la sua stratificazione storica e l’equilibrio territoriale, dando continuità al proprio patrimonio.

La tutela
La protezione del centro storico e della Zona di Couros è regolata da una serie di leggi nazionali portoghesi, sia per quanto riguarda i beni architettonici, sia per l’urbanistica. Al suo interno si trovano diciannove edifici classificati come Monumenti Nazionali o Beni di Interesse Pubblico. La gestione è affidata alla Divisione Municipale per il Patrimonio Mondiale e i Beni Vincolati, mentre le attività sugli edifici tutelati sono sotto la supervisione della Direzione Generale del Patrimonio Culturale. Tuttavia, non tutta la zona cuscinetto che circonda il sito è attualmente protetta da normative specifiche, il che rappresenta una criticità ancora aperta.