Trekking tra le montagne della Pisidia
In questo itinerario di 8 giorni ci immergiamo nella Turchia più autentica, lontano dai percorsi turistici classici, per esplorare a passo lento le montagne della Pisidia, nel cuore dell’Anatolia sudoccidentale. Camminiamo lungo sentieri antichi – parte del celebre St Paul Trail – che ci conducono attraverso villaggi tradizionali, rovine romane dimenticate, foreste di querce secolari e pascoli d’altura punteggiati da greggi e cavalli selvatici. Ogni giornata ci regala un perfetto equilibrio tra natura, cultura e contatto umano. Visitiamo città antiche come Sagalassos, Adada e Selge, percorriamo tratti originali di vie romane e incontriamo le comunità locali nei piccoli villaggi dove il tempo scorre ancora con il ritmo delle stagioni. I panorami sul lago di Eğirdir, le gole del Köprülü Canyon e le creste calcaree del Taurus fanno da cornice a un’esperienza rigenerante e profonda. Un viaggio ideale per chi desidera coniugare il piacere dell’escursionismo con la scoperta di un patrimonio storico e naturale ancora intatto, pernottando in pensioni a gestione familiare e gustando la genuina cucina dell’entroterra anatolico.
Giorno 1
Eğirdir
Appena atterrati ad Antalya, ci lasciamo alle spalle il Mediterraneo e risaliamo l’altopiano anatolico verso Eğirdir. Lungo la strada, se l’orario ce lo permette, deviamo per raggiungere Sagalassos, antica città pisidia abbarbicata a quasi 1.500 metri d’altitudine. Passeggiando tra l’agorà e la fontana ellenistica, ci immaginiamo il fervore di un centro che, in età romana, forniva ceramiche fini a mezzo Impero. Il panorama spazia sui picchi del Beydağları mentre il silenzio che avvolge le rovine ci introduce all’Anatolia interna. Riprendiamo quindi il viaggio verso Eğirdir, distesa su un istmo che sembra abbracciare l’omonimo lago dalle acque limpide, un tempo parte della via commerciale che collegava la costa ai grandi bacini orientali.
Sistemazione: pensione a Eğirdir – mezza pensione.
Giorno 2
Akpınar – Eğirdir (9 km – 4 ore)
Ci spostiamo in minibus fino al villaggio di Akpınar. Da qui imbocchiamo un sentiero che si arrampica tra ginepri fino alle rovine di Prostanna, piccolo insediamento romano dove sono ancora leggibili tratti di mura e cisterne. Proseguiamo in cresta fino a Sivri Tepe (1.800 m): dall’alto contempliamo il lago Eğirdir, i quartieri antichi della città e la catena del Taurus che chiude l’orizzonte. Riscendiamo per lo stesso itinerario e ci fermiamo ad Akpınar per una sosta. Rientriamo quindi a Eğirdir.
Sistemazione: pensione a Eğirdir – mezza pensione.
Giorno 3
Sipahiler – Eğirdir (15 km – 5 ore)
Raggiungiamo Sipahiler, villaggio che deve il nome ai “sipahi”, i cavalieri ottomani. Camminiamo sul St Paul Trail, percorso escursionistico che ricalca gli spostamenti del santo verso Antiochia di Pisidia. Osserviamo pascoli d’altura dove, in primavera, fioriscono peonie selvatiche. Scendiamo incontrando capanne di pastori e cavalli allo stato brado. Arriviamo a Serpil, borgo circondato da frutteti di mele e noci, e rientriamo a Eğirdir.
Sistemazione: pensione a Eğirdir – mezza pensione.
Giorno 4
Saray Yolu Fountain – Sağrak (14 km – 5 ore)
Partiamo da Saray Yolu Fountain, antico punto di ristoro per le carovane, e ci addentriamo in un paesaggio pastorale dove incontriamo mandrie di cavalli semi-selvatici fra i pascoli. Attraversiamo minuscoli hameau (piccole frazioni) ombreggiati da querce secolari prima di raggiungere Adada: qui svettano ancora tre templi dedicati a Zeus, Artemide e all’imperatore Traiano, oltre a un teatro intimo. Imbocchiamo un tratto splendidamente conservato di strada romana – lo stesso selciato che potrebbe aver calpestato Paolo di Tarso – e scendiamo a Sağrak, dove ci attende il transfer per Kasımlar.
Sistemazione: pensione a Kasımlar – mezza pensione.
Giorno 5
Tota Pasture – Kasımlar (18 km – 6 ore)
Saliti all’alpeggio di Tota, comprendiamo l’importanza della transumanza che, da secoli, porta le greggi a queste quote in estate. Seguiamo la dorsale: tra i ruderi di una chiesa bizantina, leggiamo ancora absidi e lastre mosaicate, testimonianza di un villaggio scomparso con l’avanzare dei turchi selgiuchidi. La discesa ci guida attraverso foreste ricche di tulipani nani, endemici dell’Anatolia, fino a rientrare a Kasımlar con vedute continue sulle valli profondissime.
Sistemazione: pensione a Kasımlar – mezza pensione.
Giorno 6
Fındık – Kesme (14 km – 6 ore)
Dieci minuti di strada ci portano a Fındık, frazione il cui nome significa “nocciola”. Attraversiamo un ponte sul torrente e risaliamo il ciglio del canyon lungo antichi basolati. Le pareti, scavate dall’acqua, disegnano figure che la fantasia popolare associa a giganti di pietra. Passiamo accanto a rifugi rurali e a resti di insediamenti ellenistici.
Giunti a Kesme, un villaggio che vive di apicoltura, saliamo sul minibus e raggiungiamo Çaltepe, balcone naturale sulla valle di Köprü.
Sistemazione: pensione a Çaltepe – mezza pensione.
Giorno 7
Kestanelik – Köprülü (11 km – 3 ore)
Dopo un breve trasferimento arriviamo a Kestanelik, “castagneto”, dove antichi terrazzamenti sorreggono ancora gli alberi introdotti in epoca romana. Il sentiero sale dolcemente dentro un bosco umbro fino a emergere fra monoliti di calcare che, levigati dal vento, sembrano sculture d’avanguardia. Raggiungiamo Selge, potente città della Pisidia: esploriamo il teatro, le stoà, gli spiazzi del foro e le cisterne che garantivano l’approvvigionamento idrico. Nel pomeriggio scendiamo al nostro alloggio lungo il Köprülü Çayı, fiume dalle acque smeraldine che serpeggia in un parco nazionale ricco di cedri, qui possiamo decidere se fare un meritevole bagno rigenerante o a una discesa in rafting tra le gole del Köprülü Canyon, famose per i ponti romani ancora in uso.
Sistemazione: pensione sulle rive del Köprülü – mezza pensione.
Giorno 8
Partenza
Ritorniamo ad Antalya dove si chiude il nostro cammino tra storia, natura e vita rurale.
La quota comprende:
- assistenza in italiano e in turco 24 al giorno;
- assistenza per l’acquisto dei biglietti aerei che posso emettere su richiesta;
- assistenza per l’acquisto dell’assicurazione di viaggio che possiamo emettere su richiesta e che considero obbligatoria per partecipare;
- pasti;
- tutti gli alloggi;
- trasferimento di andata e ritorno dall’aeroporto;
- tutti i trasporti.
La quota non comprende:
- biglietti aerei che possiamo emettere su richiesta;
- assicurazione di viaggio che possiamo emettere su richiesta;
- pasti non menzionati nel programma e bevande escluse;
- le spese bancarie a carico dell’ordinante;
- tutto quanto non menzionato nel paragrafo ‘La quota comprende’.
NOTA INFORMATIVA: la quota per persona verrà comunicata su richiesta, in base al numero di partecipanti e alla data di viaggio.
Non esitate a contattarmi per ogni informazione.