Avventura tra valli nascoste e città sotterranee
Un itinerario cicloturistico pensato per chi ama la sfida, la scoperta e i grandi spazi. In sette tappe attraversiamo l’anima più autentica della Cappadocia: pedaliamo tra altopiani vulcanici e vallate incise dal vento, esploriamo città sotterranee e monasteri scolpiti nella roccia, ci immergiamo nei silenzi dell’altopiano anatolico e ci confrontiamo con salite che mettono alla prova, ripagate da panorami che lasciano senza parole.Ogni giornata alterna percorsi tecnicamente appaganti a visite culturali di grande interesse: antichi villaggi greci, siti romani nascosti, formazioni geologiche uniche al mondo e scenari da pedalare a ritmo lento. Dal cratere di Nar Gölü alle spettacolari valli di Soganli e Ihlara, fino all’ascesa al passo di Erciyes ai piedi del vulcano: 500 chilometri di emozione pura.
Le sistemazioni sono selezionate con cura: boutique hotel in grotta, pensioni locali con cucina biologica, dimore ottomane restaurate. Ogni giorno si chiude con una cena conviviale, il gusto del traguardo raggiunto e la promessa di una nuova tappa da vivere.
Giorno 1
Ürgüp
Atterriamo all’aeroporto di Kayseri e veniamo accolti per il trasferimento a Ürgüp, dove ci sistemiamo in un accogliente boutique hotel ricavato nella roccia. Dopo esserci ambientati, approfittiamo di un briefing introduttivo e, se il tempo lo consente, iniziamo a preparare le biciclette per il nostro tour. Ürgüp è una delle cittadine più caratteristiche della Cappadocia, nota per i suoi alloggi scavati nella roccia, le cantine vinicole e un’atmosfera rilassata. Antico centro commerciale e culturale, conserva ancora oggi l’eleganza dei suoi palazzi ottomani e delle sue abitazioni trogloditiche.
Pernottamento:Boutique Cave Hotel, Ürgüp – mezza pensione
Giorno 2
Ürgüp – Göreme (67 km)
Iniziamo il nostro percorso aggirando il Boz Dağı e la Valle di Devrent, con le sue curiose formazioni rocciose. Raggiungiamo il Kızılırmak, il fiume più lungo della Turchia, dove lo attraversiamo nel tranquillo villaggio di Sarihidir. Saliamo quindi verso Ozkonak, una delle città sotterranee della Cappadocia, meno nota ma affascinante, scavata nel tufo e sviluppata su più livelli, usata in passato come rifugio in tempi di pericolo. Qui facciamo una sosta con pranzo al sacco in una tipica casa da tè. Proseguiamo con una lunga discesa verso Avanos, cittadina sulle rive del Kızılırmak, famosa per la tradizione della ceramica che affonda le radici nell’epoca ittita. Visitiamo i laboratori locali prima di continuare verso Zelve e Paşabağ, aree iconiche per i camini delle fate, alte formazioni rocciose modellate dal vento e dalla pioggia. Facciamo tappa a Çavuşin, dove esploriamo antiche chiese rupestri e abitazioni scolpite nella roccia, per poi attraversare la suggestiva Love Valley e concludere la giornata a Göreme, il cuore pulsante della Cappadocia. Una piccola cittadina circondata da un paesaggio surreale, sede del famoso museo all’aperto patrimonio UNESCO, ricco di chiese affrescate scavate nella roccia.
Pernottamento: Boutique Cave Hotel, Göreme – mezza pensione
Giorno 3
Göreme – Soğanlı (67 km)
Chi vuole può iniziare la giornata con un volo in mongolfiera all’alba, un’esperienza indimenticabile per osservare dall’alto i paesaggi attraversati ieri. Dopo colazione, pedaliamo verso Uçhisar, con il suo imponente castello scavato nella roccia, punto panoramico straordinario sulla regione. Passiamo poi da Ortahisar e da Ürgüp, per giungere infine a Mustafapaşa, l’antica Sinassos, un villaggio dallo stile greco-ottomano dove ci fermiamo per il pranzo.
Nel pomeriggio visitiamo il Monastero di Keşlik, immerso nel verde, con le sue cappelle affrescate e le celle dei monaci. Proseguiamo verso sud, attraversando paesaggi straordinari e sostando al medrese di Taşkınpaşa, alla moschea selgiuchide e al sito romano di Sobessos, prima di salire verso Şahinefendi. Terminiamo la giornata nella verdeggiante valle di Soğanlı, un’oasi circondata da canyon e punteggiata da antiche chiese rupestri con affreschi ben conservati. Soğanlı è un luogo quasi fuori dal tempo, dove possiamo vivere l’autenticità dell’ospitalità anatolica.
Pernottamento: Emek Pension, Soğanlı – pensione completa
Giorno 4
Nar Gölü – Güzelyurt (62 km)
Dopo un breve trasferimento con possibile sosta a Derinkuyu, una delle città sotterranee più profonde della Cappadocia, raggiungiamo il punto di partenza presso il lago craterico Nar Gölü, un luogo fuori dai percorsi turistici, dove la vita scorre come un tempo. Attraversiamo villaggi autentici come Gülagaç e Demirci, pedalando poi in discesa fino a Selime, dove pranziamo sulle rive del fiume. L’area è nota per il suo grande complesso monastico scavato nella roccia. Proseguiamo verso Ihlara, il celebre canyon verde incastonato tra alte pareti di basalto, e giungiamo infine a Güzelyurt, città ricca di storia, con chiese bizantine e case ottomane restaurate. L’antica Karballa, conserva l’eleganza delle dimore aristocratiche ottomane, oggi trasformate in accoglienti alberghi storici.
Pernottamento: Konak storico a Güzelyurt – mezza pensione
Giorno 5
Güzelyurt – Niğde (81 km)
Lasciamo Güzelyurt salendo fino a Sivrihisar, godendo di viste sempre più ampie sui paesaggi anatolici.
Scendiamo poi nel remoto villaggio di Çiftlik, prima di affrontare la salita più lunga del viaggio, tra i rilievi dei Monti Melendiz. Pranziamo in un ristorante locale ad Altunhisar. La seconda parte del percorso è più pianeggiante e ci conduce fino a Niğde, capoluogo provinciale dal fascino semplice e autentico. Una città poco turistica ma interessante, con una lunga storia e monumenti selgiuchidi e ottomani. È un ottimo luogo per assaporare l’atmosfera genuina dell’Anatolia centrale.
Pernottamento: Hotel a Niğde – mezza pensione
Giorno 6
Gumusler – Sultan Marshes (90 km)
Partiamo presto e visitiamo il monastero rupestre di Gümüşler, con splendidi affreschi bizantini ben conservati. Iniziamo poi a pedalare in discesa lungo una valle verdeggiante, con i primi scorci dei Monti Aladağlar, una delle catene più spettacolari della Turchia. Attraversiamo Camardı, incantevole cittadina agricola ai piedi delle montagne, e raggiungiamo il passo di Kavaklitepe, dove pranziamo con un picnic. Scendiamo poi attraverso colline remote, oltre la diga di Kovali, fino all’altopiano anatolico e ai Sultan Marshes, una riserva naturale di straordinaria biodiversità. Una delle più importanti aree umide del Paese, rifugio per migliaia di uccelli migratori.
Per chi lo desidera, è possibile partecipare a un’escursione di birdwatching il mattino successivo.
Pernottamento: Eco lodge presso i Sultan Marshes – mezza pensione
Giorno 7
Mustafabeyli – Kızılören (86 km)
Con un breve trasferimento raggiungiamo Mustafabeyli e iniziamo a pedalare verso il vulcano Erciyes Dağı.
Dopo pranzo a Develi, cittadina ai piedi della montagna, affrontiamo la salita più impegnativa del tour, fino a un passo a 2200 m. La vista sul vulcano, alto 3916 m, è maestosa. Chi preferisce può salire a bordo del veicolo di supporto. Seguiamo quindi un percorso panoramico attorno alla montagna, attraversando Hacılar e Kızılören, prima di concludere con un breve trasferimento in hotel. Il Monte Erciyes, antico vulcano dormiente, è la vetta più alta dell’Anatolia centrale. Considerato sacro in epoca ittita, è oggi meta di escursionisti e sciatori.
Pernottamento: Hotel a Kayseri – mezza pensione
Giorno 8
Partenza
Concludiamo il nostro viaggio con un trasferimento all’aeroporto di Kayseri, dove ci salutiamo dopo un’avventura tra storia, natura e ospitalità autentica.
La quota comprende:
- assistenza in italiano e in turco 24 al giorno;
- assistenza per l’acquisto dei biglietti aerei che posso emettere su richiesta;
- assistenza per l’acquisto dell’assicurazione di viaggio che possiamo emettere su richiesta e che considero obbligatoria per partecipare;
- pasti;
- tutti gli alloggi;
- trasferimento di andata e ritorno dall’aeroporto;
- una guida MTB professionista;
- tutti i trasporti;
La quota non comprende:
- biglietti aerei che possiamo emettere su richiesta;
- assicurazione di viaggio che possiamo emettere su richiesta;
- pasti non menzionati nel programma e bevande escluse;
- le spese bancarie a carico dell’ordinante;
- il volo in mongolfiera, da pagare in loco secondo la tariffa del giorno;
- gli ingressi a siti e musei perché il programma è variabile.
- tutto quanto non menzionato nel paragrafo ‘La quota comprende’.
NOTA INFORMATIVA: la quota per persona verrà comunicata su richiesta, in base al numero di partecipanti e alla data di viaggio.