Turchia, Cappadocia: trekking negli Aladaglar, tra pascoli nomadi e vallate selvagge
Un viaggio a piedi tra le vette degli Aladağlar (Anti-Tauro), nel cuore della Turchia centrale, ci porta a scoprire paesaggi solitari, vallate scolpite dal tempo, pascoli d’alta quota e la vita semplice dei pastori semi-nomadi. In tre giorni, ci immergiamo in una natura potente e silenziosa, attraversando sentieri remoti, dormendo sotto le stelle e riscoprendo il ritmo lento del camminare. Ogni passo ci conduce sempre più in profondità nella bellezza autentica dell’Anatolia.
1° giorno
Sarı Mehmedin Yurdu – Valle di Golgeli Yurt
Ci lasciamo alle spalle la nostra sistemazione in Cappadocia e partiamo in direzione sud, verso la catena montuosa degli Aladağlar. Dopo circa due ore di viaggio in auto, raggiungiamo i 1800 metri di quota del nostro campo base, nella zona di Sarı Mehmedin Yurdu, un’area di pascoli circondata da rilievi rocciosi che segnano l’ingresso nel Parco Nazionale di Aladağlar. Dopo aver montato le tende, iniziamo il nostro primo trekking della giornata. Il sentiero ci conduce attraverso una pineta fino alla Valle di Kucuk Mangirci, dove ci si apre davanti la parete nord dell’Ortaburun, una cima maestosa che si staglia contro il cielo. Da qui risaliamo lentamente fino a raggiungere Alaca Yayla, un altopiano a 2500 metri, dove in alcuni periodi dell’anno incontriamo i pastori semi-nomadi che portano le greggi in transumanza. Dopo un pranzo al sacco immersi in questo paesaggio di silenzi e vento, proseguiamo in direzione della Valle di Golgeli Yurt, per poi ridiscendere verso il campo attraversando la zona nomade di Oluksekisi.
Cena e pernottamento a Sarı Mehmedin Yurdu.
2° giorno
Akşampınarı – Eznevit – Sokulupınar
All’alba ci svegliamo con i primi raggi del sole e facciamo colazione al campo. Iniziamo a camminare risalendo il sentiero che ci porta alla sorgente di Akşampınarı, un punto d’acqua cristallina incastonato nella roccia.
Poco più avanti, ci fermiamo per ammirare da vicino l’incredibile formazione del Parmakkaya, la “roccia a dito”, una torre alta 180 metri che si erge isolata e verticale, come un faro di pietra. Continuiamo il cammino attraversando la zona estiva di Eznevit, un pascolo d’altura a 2400 metri dove la vegetazione si fa rada e l’orizzonte si apre sulle cime circostanti. Durante l’estate,questa località ospita ancora piccole comunità nomadi che vivono in armonia con la montagna. Nel pomeriggio raggiungiamo Sokulupınar, a 2000 metri, dove ci aspetta un campo fisso immerso nella tranquillità della natura.
Cena e pernottamento a Sokulupınar.
3° giorno
Arpalık – Valle di Cimbar – Göreme
L’ultima giornata inizia con una camminata verso Arpalık Yaylası, un pascolo d’altura dove spesso pascolano liberamente capre e cavalli. Da qui proseguiamo verso la Valle di Cimbar, una stretta gola rocciosa che scende serpeggiando verso valle: il sentiero, scavato dal tempo e dall’acqua, ci accompagna attraverso un paesaggio scolpito nel calcare, tra pareti verticali e piccole sorgenti. Alla fine della valle raggiungiamo il villaggio di Demirkazık, punto d’accesso settentrionale al massiccio degli Aladağlar. Qui ci fermiamo per il pranzo in una fattoria specializzata nell’allevamento di trote, dove assaggiamo il pesce fresco appena pescato. Nel pomeriggio, il nostro mezzo ci riaccompagna a Göreme, nel cuore della Cappadocia, dove concludiamo questo viaggio tra le montagne con l’anima colma di silenzio, natura e incontri autentici.
Cosa è compreso nella quota:
- assistenza in italiano e in turco 24 al giorno;
- assistenza per l’acquisto dei biglietti aerei che posso emettere su richiesta;
- assistenza per l’acquisto dell’assicurazione di viaggio che possiamo emettere su richiesta e che considero obbligatoria per partecipare;
- trasferimento di andata e ritorno dall’aeroporto;
- tutti gli spostamenti;
- trasporto bagagli con veicolo privato;
- spese per l’autista e il carburante;
- supporto di muli o cavalli durante i giorni del campo;
- tutti i pasti;
- tutti gli alloggi;
- tende e materassini;
- guida alpina qualificata parlante inglese.
Cosa non è compreso nella quota:
- biglietti aerei che possiamo emettere su richiesta;
- assicurazione di viaggio che possiamo emettere su richiesta;
- pasti non menzionati nel programma e bevande escluse;
- le spese bancarie a carico dell’ordinante;
- biglietti di ingresso a siti e musei;
- tutto quanto non espressamente menzionato nel paragrafo ‘Cosa è compreso nella quota’.
NOTA INFORMATIVA: la quota per persona verrà comunicata su richiesta, in base al numero di partecipanti e alla data di viaggio.