Portogallo: Viaggio Sensoriale a Sintra e Lisbona, 5 giorni
Viaggio Sensoriale in Portogallo
Lisbona il fascino della capitale e dell’inusuale Sintra
Durata: 5 giorni e 4 notti, 2 a Sintra e 2 a Lisbona.
Data: su richiesta, a partire da 2 persone.
Periodo: tutto l’anno.
Il programma generico descritto in seguito è flessibile, possiamo modificarlo a secondo dei giorni che avete a disposizione, dei vostri interessi, in base agli eventi e le feste in calendario in città al numero dei partecipanti. Possiamo creare un itinerario mettendo l’accento sulla gastronomia e sui vini, sull’arte, sulla musica, sulla storia e l’archeologia. Generalmente ci muoviamo con i mezzi pubblici se il nostro gruppo è piccolo e agile, altrimenti con un mezzo a nostra disposizione.
Può essere l’inizio di un viaggio più lungo che ci porta a sud in Algarve, a nord vero Oporto a Madeira o alle Azzorre.
Programma
Non è facile descrivere tutto quello che faremo, le sensazioni che Lisbona e Sintra possono regalare a chi attraversa le loro vie, le piazze e le residenze con la calma e l’attenzione che possiamo dedicare nel nostro Viaggio Sensoriale, fatto di incontri e di locali, di ricette e luoghi particolari amati dalla persone del luogo.
Sintra è quasi un mondo a sé stante a meno di un’ora dal centro di Lisbona, irreale per le dimore borghesi e il castello che sovrasta la collina che sembra uscito da un libro di fiabe. Molti nobili hanno costruito qui le loro ville che si inseguono in una stravaganza di stili che l’austero castello moresco che domina la collina fatica a comprendere. Il Castello dei Mori, austero nell’assolvere il suo compito, fronteggia il Palácio da Pena, labirinto di corti e passaggi, sculture e fontane, completamente diverso nel suo carattere fiabesco, la Quinta da Regaleira, stravagante villa gotica del XIX secolo circondata da alcuni tra i più elaborati giardini di Sintra, il Palácio da Monserrate, villa del XIX secolo che racchiude i migliori esempi di architettura in stile islamico; nella piazza principale ci aspetta il Palácio da Vila con i suoi camini conici. Il palazzo, dalla fine del XIV secolo, è stato residenza estiva dei re portoghesi. Non mancheremo di assaggiare le famose queijadas, dolci di formaggio, e le travesseiros, paste prelibate tipico del posto per concludere in bellezza la visita di questo gioiello Patrimonio dell’UNESCO.
Lisbona è una città piena di luce, ariosa, colorata, elegante e raffinata, magica e nostalgica, piena di musica e balli. Bella da girare con il famoso Tram 28, che sferraglia tra vie affollate, su e giù per salite e discese che obbligano rispettare l’indicazione: “durante a viagem se segurem nos dispositivos indicados ou permanências sentados”, “durante la marcia reggersi agli appositi sostegni”, questa linea ci porta quasi dappertutto, evitando il traffico e legandoci alla gente della città. Saliremo al Castelo de Sao Jorge, il punto più alto della città per sentire l’aria del mare che ha attirato al largo tanti capitani che hanno esplorato il mondo con velieri che vedremo al Museo Navale, perfetto per il nostro Viaggio Sensoriale. Visiteremo Alfama, quartiere dai vicoli stretti, con i panni stesi tra le finestre e i tetti rossi con le tegole di terracotta, la parte più antica della città. Raggiungeremo il Miradouro de Santa Luzia, uno degli angoli più suggestivi, romantici e pittoreschi di Lisbona. Passeggeremo per le vie di Baixa, tra l’Avenida de Libertade e la Praça do Comèrcio, zona pianeggiante tra l’Alfama e il Bario Alto. Le facciate di azulejos, le stradine con piccoli negozi di artigianato, abbigliamento vintage, tabernas dove assaggiare la cucina tipica e locali in cui il fado racconta le sue storie, una degustazione di porto, il quartiere di Belem con la sua Torre e il Monastero dos Jerònimos, considerato dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità, i pastel de nata, il mercato coperto, tutto quello che vedremo ci lascerà soltanto la voglia di tornare ancora una volta.
Una caratteristica importante caratterizza i nostri viaggi: probabilmente non riusciremo a vedere tutto questo, ma useremo sempre bene il tempo a nostra disposizione, faremo cose non previste, scopriremo posti diversi, magari suggeriti da una persona appena incontrata, mostre, mercati, concerti saranno un piacevole diversivo al programma descritto.
La quota
La quota dipenderà dal programma, dal numero dei partecipanti, dell’hotel che sceglieremo dal volo aereo.
Non esitate a scrivermi per ricevere una proposta dettagliata.
Enrico Radrizzani
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