MONGOLIA

La Mongolia ci accoglie come un vasto mare di steppe, un orizzonte senza confini che sembra invitare a perdersi nel silenzio e nella libertà. Viaggiare in questa terra significa respirare un senso di immensità che pochi altri luoghi al mondo riescono a offrire, osservando il lento alternarsi delle colline erbose, dei deserti che si estendono come onde dorate e delle montagne che si ergono come guardiani silenziosi. Non è solo un viaggio attraverso i paesaggi, ma un incontro con uno stile di vita che conserva ancora i ritmi della natura: ci ritroviamo ospiti delle gher, le tende circolari dei nomadi, dove il calore dell’ospitalità si traduce in un tè salato al latte e in racconti tramandati accanto al fuoco.

Ogni esperienza in Mongolia è un invito a rallentare: cavalcare un cavallo attraverso la steppa ci fa percepire la stessa libertà che da secoli accompagna i pastori, mentre una notte trascorsa sotto il cielo stellato del Gobi ci regala la sensazione di essere parte di un universo infinito. Possiamo partecipare alla vita quotidiana dei nomadi, aiutando nella cura degli animali o imparando gesti semplici come la mungitura, che ci mettono in contatto diretto con un sapere antico, radicato nella sopravvivenza in un ambiente tanto austero quanto generoso.

Le esperienze diventano così un viaggio interiore: l’ascolto del vento che corre senza ostacoli, il silenzio che avvolge i monasteri buddisti isolati tra le montagne, la vitalità del Naadam, la festa nazionale che celebra forza e tradizione attraverso lotta, corse di cavalli e tiro con l’arco. Ogni incontro con la gente del posto ci fa scoprire un legame profondo con la terra, un equilibrio che resiste ai cambiamenti del tempo. La Mongolia non si limita a mostrarsi, ci invita a viverla con i nostri sensi, a lasciarci guidare dal passo lento di un cammello tra le dune, dal profumo dell’aria pura, dal gusto semplice dei piatti locali che parlano di pastorizia e resilienza. È un viaggio che non si misura solo in chilometri, ma nelle emozioni che porta con sé, nelle esperienze che rimangono impresse come tracce di un cammino che continua dentro di noi.

Partenze su richiesta:

Il festival degli sciamani, 12 giorni

Un viaggio tra storia, natura e tradizioni nomadi, 14 giorni

il paese dagli orizzonti infiniti, 17 giorni

I nuovi programmi saranno presto on-line, ma se avete intenzione di partire per questa destinazione potete richiederli andando alla pagina dei contatti.