Turchia, un viaggio per la mente a per lo spirito: da Van a Kars salendo fino in cima all’Ararat

9 giorni di cultura, natura e montagna.
Il viaggio è aperto anche a chi non vuole salire fino alla cima.

Partiamo dall’Italia con il desiderio di lasciarci alle spalle la routine e di entrare in un altro tempo, più lento, più profondo.

Dopo uno scalo a Istanbul, atterriamo a Van, dove ci sistemiamo in hotel e iniziamo ad assaporare l’atmosfera dell’Anatolia orientale. Dedichiamo la nostra prima giornata piena alla scoperta della città e dei suoi dintorni: saliamo fino al Castello di Van, affacciato sul grande lago, camminiamo tra le rovine urartee e ci imbarchiamo per raggiungere l’isola di Akdamar per visitare la Chiesa della Santa Croce, testimonianza straordinaria dell’arte armena. Nel pomeriggio ci mettiamo in viaggio a est del lago, attraversando paesaggi aperti e selvaggi fino a raggiungere Doğubeyazıt, ai piedi del Monte Ararat.

Da qui iniziamo la nostra avventura in quota. Raggiungiamo il villaggio di Eli, carichiamo i bagagli sui muli e iniziamo il trekking verso il campo base, a circa 3.200 metri. Il paesaggio si fa via via più essenziale, il passo rallenta, il silenzio si fa profondo. Trascorriamo la giornata successiva acclimatandoci: saliamo fino a 4.200 metri e poi torniamo al campo base per abituarci gradualmente all’altitudine. Poi, con calma il giorno dopo, risaliamo all’ultimo campo a 4.200 metri per prepararci all’ascesa finale.

Partiamo molto prima dell’alba, accompagnati dalla luce delle stelle. Camminiamo con passo regolare, avvolti nel buio e nel silenzio, fino a raggiungere la vetta del Monte Ararat oltre i 5.100 metri. Ci fermiamo, respiriamo, ci guardiamo attorno in silenzio, assaporiamo questo momento di soddisfazione e amicizia.

Iniziamo la discesa lunghissima colmi di soddisfazione. Il giorno dopo scendiamo verso Eli, tra ghiaioni e pascoli, e rientriamo a Doğubeyazıt, dove ci concediamo un bagno turco: un gesto semplice, antico e tradizionale che riconnette l’anima al corpo dopo giorni di fatica ad alta quota.
Prima di partire ci fermiamo al Palazzo di İshak Paşa, sospeso tra architettura ottomana, persiana e orientale. Proseguiamo fino al sito archeologico di Ani, l’antica capitale della Grande Armenia. Camminiamo tra le rovine rarefatte della città abbandonata, ascoltando il vento tra le pietre e lasciandoci guidare dall’eco delle civiltà che qui sono passate.

Ceniamo a Kars, città particolare contesa per anni tra la Russia e l’Impero Ottomano, prima di volare la mattina successiva verso casa con la sensazione di aver attraversato non solo una regione, ma un paesaggio interiore, portando dentro le immagini, gli incontri, la fatica e la bellezza discreta di un viaggio che ci ha trasformati.

Note importanti:
– il programma è soggetto alla variabilità del meteo;
– l’ascesa è possibile da giugno a settembre, a maggio e a ottobre aumentano le probabilità di dover rinunciare all’ascesa.
– possiamo organizzare insieme un gruppo privato o aggregarci a un gruppo in partenza, su richiesta vi dirò quali sono le date disponibili.
– possiamo aggiungere qualche giorno a Istanbul, al mare o in Cappadocia, abbiamo a disposizione tutta la Turchia per allungare la vacanza 😉

Programma in sintesi
1° giorno
Partiamo dall’Italia e voliamo a Istanbul, dove prendiamo la coincidenza per Van. All’arrivo, ci trasferiamo in hotel e ci riposiamo.
Notte a Van.

2° giorno
Dedichiamo la giornata alla visita di Van e dei suoi dintorni. Esploriamo il Castello di Van, salpiamo per l’isola di Akdamar e camminiamo lungo il lago. Nel pomeriggio ci dirigiamo verso Doğubeyazıt attraversando l’altopiano orientale.
Notte a Doğubeyazıt.

3° giorno
Lasciamo Doğubeyazıt e raggiungiamo in veicolo il villaggio di Eli, punto di partenza del nostro trekking sul Monte Ararat. Da quota 2.250 metri iniziamo la salita fino al campo base, a circa 3.200 metri.
Notte al campo base.

4° giorno
Ci dedichiamo all’acclimatamento. Salendo fino a 4.200 metri ci abituiamo gradualmente all’altitudine, poi rientriamo al campo base per il pernottamento.
Notte al campo base.

5° giorno
Risaliamo da quota 3.200 a quota 4.200 e ci spostiamo definitivamente al campo 1. Durante la giornata continuiamo l’acclimatamento e ci prepariamo per l’ascesa.
Notte al campo base.

6° giorno
All’alba iniziamo l’ascesa alla vetta del Monte Ararat. Da quota 4.200 raggiungiamo la cima, poi ridiscendiamo con calma fino al campo 1.
Notte al campo 1.

7° giorno
Scendiamo dal campo 1 fino al villaggio di Eli, dove concludiamo il trekking. Al rientro a Doğubeyazıt ci concediamo un bagno turco rigenerante.
Notte a Doğubeyazıt.

8° giorno
Partiamo in direzione di Kars. Lungo il percorso visitiamo il palazzo di İshak Paşa, poi ci spingiamo fino al sito archeologico di Ani, l’antica capitale armena.
Notte a Kars.

9° giorno
Ci trasferiamo all’aeroporto di Kars per il volo verso Istanbul e la coincidenza per l’Italia. Arrivati a casa, ci godiamo il ricordo dell’esperienza.
Notte a casa.

Alloggi
A Van: una notte in un 4 stelle in centro;
A Doğubeyazıt: due notti in un hotel 3 stelle in centro;
Sull’Ararat: quattro notti in tenda;
A Kars: 1 notte in un boutique hotel ricavato in una residenza storica.