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Il programma disegna l’itinerario di un classico viaggio in Uzbekistan, dove porremo un’attenzione particolare al lavoro fotografico, ma il viaggio è aperto anche ad accompagnatori perché con noi ci sarà sempre una guida ufficiale, approfitteremo del tempo a disposizione, i fotografi viaggiano sempre lentamente, per fare visite approfondite.
Ogni giorno visiteremo monumenti, mercati e strade dagli antichi sapori ricche di gente, botteghe artigiane e artisti, le moschee e  ristoranti tradizionali, viaggeremo anche in treno proprio per incontrare le persone.

Ci accompagnerà Anna Serrano, fotografa catalano-romana, con forti legami con la Turchia. Specializzata in fotografia e reportage di viaggio, vanta collaborazioni con numerose testate internazionali da Bell’Europa, a Meridiani, a National Geographic.
Paesaggi, città e persone ci daranno il pretesto per una bella fotografia o una storia da ascoltare per scoprire i luoghi più interessanti del paese e incontrare la gente che lo anima.
Ogni giorno avremo il tempo di ricevere consigli sul campo ed esaminare le foto scattate. 

Da venerdì 21 ottobre a martedì 1° novembre 2016, 12 giorni e 10 notti.

Possono partecipare al viaggio indicativamente 14 persone ed è aperto anche agli accompagnatori che non desiderano fotografare o partecipare al workshop perché una guida ufficiale in lingua italiana sarà sempre con noi per offrire un’alternativa ai momenti di confronto e discussione sulle fotografie.

Piano voli
Ci sono molte possibilità per raggiungere l’Uzbekistan, ad esempio con Turkish Airlines partendo da Torino, Genova, Milano, Venezia, Pisa, Bologna, Roma, Napoli, Bari e Catania. Ottime combinazioni si trovano anche con Airbaltic, Swiss e Lufthansa. Al momento di prenotare il volo cercheremo insieme l’opzione migliore e comoda per voi.

1° giorno
Italia – Tashkent
Partenza dall’Italia in giornata.
Notte in volo.

2° giorno
Tashkent
Arrivo a Tashkent la mattina presto.
Trasferimento in hotel.
Prima colazione.
Si comincia le visite di Tashkent, il suo centro storico: il complesso Hasti Imam, la Madrasa Barak Khan, la Moschea Tillya Sheykh, il Mausoleo Abu Bakr, la Madrasa Kukeldash, il Bazaar Chorsu. Le visite di Tashkent moderno: il Museo dell’arte applicata, la piazza dell’Indipendenza, la Piazza del Teatro Alisher Navoi, la passeggiata lungo Broadway, la Piazza di Tamerlano.
Pernottamento in hotel.

3° giorno
Tashkent – Urgench – Khiva, volo + 30 km
Prima colazione la mattina presto.
Trasferimento in aeroporto per il volo ad Urgench TAS-UGH HY 10.55 => 08:30.
Arrivo ad Urgench alle 10:10. Trasferimento fino a Khiva, 30 km.
Giornata interamente dedicata alla visita di Khiva. Il suo centro storico, Ichan Kala (XII-XIX sec.), il Minareto Kalta Minor, la Fortezza Kunya Ark, la Madrasa Muhammad Rahimkhan, la Madrasa e il Minareto Islam-Khodja, il Palazzo Tosh-Hovli detta “casa di pietra”, il Mausoleo di Pahlavan Mahmud, la Moschea Juma.
Pernottamento in hotel.

4° giorno
Khiva – Bukhara, 490 km
Prima colazione.
Trasferimento in auto fino a Bukhara lungo un percorso che dura 7-8 ore attraverso lo stepposo deserto di Kyzylkum, delle “sabbie rosse” e Karakum, delle “sabbie nere”.
Arrivo a Bukhara di sera. Sistemazione in hotel.
Pernottamento in hotel.

5° giorno
Bukhara
Prima colazione.
Intera giornata dedicata a Bukhara: il Mausoleo Chashma Ayub, il Mausoleo di Ismail Samani, la Moschea Bolo-Hauz, la Citadella Ark. Il Complesso Kalyan  con la Moschea Kalyan, la Madarsa Mir-i-Arab, le Madrase di Ulughbek e di Abdul Aziz Khan. I bazaar coperti Toki Telpak Furushon e Toki Safaron, la Moschea Mogaki Attori, il complesso architettonico Lyabi Hauz, Chor Minor.
Pernottamento in hotel.

6° giorno
Bukhara – Gijduvan – Bukhara, 70 km
Prima colazione.
Visita del bellissima madrassah ai quattro minareti Chor Minor e Sitora-I-Mohi Khosa la residenza d’estate dell’ultimo Emiro di Bukhara, Alim Khan costruita nel 1911. Dopo il pranzo partenza per Gijduvan. Strada facendo sono previste le seguenti soste: alla cittadina di Vabkent, famosa per il suo minareto costruito nel 1196. Gijduvan, il paese dei ceramisti dove si visiteranno la casa e il laboratorio della famiglia Nasrullaev, famosissimi ceramisti di Gijduvan.
Ritorno a Bukhara.
Pernottamento in hotel.

7° giorno
Bukhara – Samarcanda, in treno
Prima colazione.
In mattinata partenza per Samarcanda in treno.
Arrivo e sistemazione in hotel.
Intera giornata dedicata a Samarcanda: la Piazza Registan, la Madrasa di Ulughbek, la Madrasa Sherdor, la Madrasa Tillya-Kori, il mausoleo Guri Emir, la tomba di Tamerlano.
Pernottamento in hotel.

8° giorno
Samarcanda
Prima colazione.
Visita di complesso architettonico Shakhi-Zinda, l’Osservatorio di Ulughbek, il museo Afrosiab, la Moschea Bibi-Khanum, il bazaar Siab. Dopo il pranzo visita del complesso Imam-al-Bukhari, si trova nel villaggio Khortang, 12 km da Samarcanda. Ritorno a Samarcanda visita del Mausoleo Hodja Doniyor, l’Osservatorio di Ulugbek, la citta’ e il museo Afrosiab. Visita della fabrica della carta famosa di Samarcanda “Meros”.
Pernottamento in hotel.

9° giorno
Samarcanda – Shahrisabz– Termez (375 Km)
Colazione e partenza per Shahrisabz, la città verde, piccola località situata 90 km a sud di Samarcanda. Visita alle splendide rovine, con oltre duemila anni di storia, venne costruita secondo un modello tipico dell’Alto Medio Evo con una struttura centrale simile a quella di Samarcanda e Bukhara ed ha continuato a svilupparsi durante il IX e X secolo nonostante i continui conflitti tra le dinastie samanidi e i turchi. È la città natale di Tamerlano e una volta, probabilmente, la sua fama oscurava addirittura quella di Samarcanda. Egli vi fece infatti costruire il Palazzo Ak-Saray (1379-1404) – “il palazzo bianco” di cui sbalordiscono la grandezza e la magnificenza. Lo stesso vale per il Dorutilavat (seggio del potere e della forza) che forse arrivava anche a superare in grandiosità lo stesso palazzo, mentre tra le altre attrattive ci sono le tombe degli antenati di Tamerlano e la gigantesca moschea di Kok-Gumbaz (1435) – è la moschea per preghiera principale del venerdì. Trasferimento a Termez, una città situata nell’Uzbekistan meridionale, al confine con l’Afghanistan, nonché capoluogo della regione di Surkhandarya. Il nome della città venne dato dai greci condotti da Alessandro Magno; il toponimo infatti significa in greco “caldo” o “posto caldo” (Thermo o Thermos). La città sorge sulle rive dell’Amu Darya, che divide l’Uzbekistan dall’Afghanistan; i due paesi sono collegati dal ponte dell’amicizia afghano-uzbeko. Ai tempi di Tamerlano Termez continuò a prosperare, finché venne distrutta alla fine del XVII secolo. Visita al Mausoleo di Al-Hakim at-Termiziy (IX secolo) e al complesso del Sultano Saodat.
Cena e pernottamento in hotel.

10° giorno
Termez – Fayaz-Tepa – Kyrk-Kyz Kala – Samarcanda (400 Km)
Colazione. Escursione alle rovine del complesso buddista di Fayaz-Tepa e alla fortezza di Kyrk-Kyz Kala. Successivamente trasferimento a Samarcanda. All’arrivo sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.

11° giorno
Samarcanda – Tashkent
Prima colazione.
Viaggio in treno fino a Tashkent, due ore e trenta circa.
Trasferimento e sistemazione in hotel. Tempo libero.
Pernottamento in hotel.

12° giorno
Tashkent – Italia
Trasferimento in aeroporto per il volo di ritorno.

La quota di partecipazione sarà pubblicata tra poco, inviateci una mail se volete essere avvisati.

Grazie di essere qui!

Abbi pazienza

La versione precedente del sito resisteva on-line da diversi lustri, da pochi giorni La Compagnia del Relax ha una nuova livrea aggiornata e funzionale.
Al momento è ancora disordinata, come per magia sono tornati on-line viaggi con vecchie date e altre amenità.
Col tempo migliorerà tutto!
Foto, calendario partenze, newsletter, link, un lavoro 
immane per mettere on-line il mezzo migliaio di pagine che comporranno il sito.
Il meccanismo però è lo stesso: ci sono i temi di viaggio e le destinazioni, se non trovi qualcosa che cerchi, scrivimi!
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